Venezuela: Elezioni delegati CRAM

Riceviamo e pubblichiamo, da parte del Presidente delle Associazioni Abruzzesi del Venezuela, una richiesta di "chiarimento" sulle polemiche nate in seguito all'elezione dei delegati all'assemblea del CRAM (Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo).
Ribadiamo in questo caso, come in altri, che la pubblicazione di un "chiarimento" è puramente un atto di cortesia in quanto non trattasi di una smentita che invece è regolata da norme ben precise.
Pendono infatti,è questo il succo della notizia,presso i competenti uffici regionali due ricorsi per presunte irregolarità svoltesi prima e durante lo svolgimento delle elezioni.
Sono annunciate peraltro,da parte degli interessati, ulteriori iniziative atte a ristabilire una legalità, a parer loro, fortemente lesa.
A chiusura e per maggior comprensione del "chiarimento" in seguito pubblicato specifichiamo che il sr. Giovanni Margiotta eletto tra i candidati giovani, con meno di 40 anni, unico a presentare la sua candidatura ed unanimamente eletto, non è lo stesso Presidente della federazione come si potrebbe facilmente fraintendere, se no il figliolo, a cui cogliendo l'occasione, facciamo gli auguri del caso. 

Gianfranco Di Giacomantonio  Maracay-Venezuela

Egregio Direttore, Gianfranco Di Giacomantonio,
in merito all'articolo sull'elezione del CRAM, pubblicato dal suo giornale martedí 8 dicembre, la Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, onde chiudere definitivamente una polemica che non ha fondamento, chiede si pubblichi il seguente chiarimento:
 
La Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela, su mandato espresso dell'Ufficio Emigrazione, dando compimento alla raccomandata in data 12 febbraio 2009, Prot. 204/DA5 e secondo legge regionale Nº 47-2004, art. 3 e 4, la quale chiedeva il censimento dei soci di tutte le associazioni con indirizzi e telefoni, oltre all'aggiornamento delle rispettive giunte direttive appartenenti alle Federazioni, su indicazioni dell'Ufficio Emigrazione ha proceduto all'elezione di tre rappresentanti di fronte al CRAM delle dieci Associazioni facenti parte. La stessa comunicazione con ricevuta di ritorno era stata inviata alla Federazione delle Associazioni Abruzzesi e Molisane, le quali non hanno adempiuto ai requisiti richiesti.
Pertanto, la Federazione Abruzzese in Venezuela non ha ritenuto opportuno invitare l'Associazione Abruzzese Molisana di Caracas, in quanto facente parte di un'altra Federazione, quella delle Associazioni Abruzzesi e Molisane.
In base a ció, abbiamo proceduto democraticamente alla nomina dei tre rappresentanti, attraverso voto segreto. I candidati erano cinque, uno per i giovani minore di 40 anni, unico a presentare la sua postulazione,  eletto all'unanimitá, Giovanni Margiotta. Gli altri quattro: Maria Gabriella Marcacci per Caracas, eletta all'unanimitá. Dall'Associazione di Maracay, si presentavano tre candidature: Mirtha D'Astolfo, Roberta Moscone e l'ex presidente della Federazione, Francesco Michelangelo. I risultati hanno presentato i seguenti numeri: Sra. Mirtha D'Astolfo 4 voti, Roberta Moscone 3 e Francesco Michelangelo 0. Faccio notare che tutti i candidati erano stati informati del luogo e data dell'Assemblea, compreso il Sr. Michelangelo.
Tutto ció consta nel verbale dell'Assemblea realizzata a Barquisimeto, firmata da tutti i delegati presenti all'elezione. Sull'andamento delle elezioni ne é a piena conoscenza l'Ufficio Emigrazione della Regione Abruzzo.
Pertanto la Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela respinge ogni accusa di illegalitá nel processo elettivo dei tre delegati CRAM.
 
Cordialmente
Giovanni Margiotta
Presidente