Verdeaqua:la pista è inagibile per il sisma, non incuria

La polemica con Corrado Ruggeri

02 Luglio 2010   15:47  

La città del pattinaggio, una volta L'Aquila era anche questo. Campioni mondiali e una tradizione antica. Oggi neanche una pista di pattinaggio agibile. Due le strutture esistenti: una all'interno del palazzetto dello sport, e una all'aperto, in periferia,  gestita dalla cooperativa Verdeaqua smile convenzionata con il Comune dell'Aquila. Questa pista nel 2004 riuscì ad ospitare i mondiali di pattinaggio, oggi inagibile dopo il terremoto.

Inagibilità dovuta al simsa sostengono dalla cooperativa, incapacità gestionale ribatte Corrado Ruggeri del Consorzio Pattinaggio. La società verdeacuqa gestisce la pista e tutto il copmplesso spotivo annesso dal 1987 e dal 2002 il contratto in essere è stato riconfermato con delibera del comune, che permise alla cooperativa di acendere un mutuo di credito sportivo della durata di 15 anni per 200 mila euro.

La pista, lamentano oggi è inagibile per il terremoto e non possiamo andare contro la legge e aprirla. Per il rispistino ci vogliono 283.257,87 euro e il tutto per rendere la pista davvero funzionante.

La querelle apertasi con Corrado Ruggeri si ferma di fonte all'inagibilità dichiarata dal Comune. Oggi si cercano finanziamenti per il ripristino di un annello storico che nel 2012 dovrebbe ospitare di nuovo i mondiali.

 

Nell'intervista Sandra Giordani, Presidente Cooperativa Verdeaqua Smile

(Barbara Bologna)


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