Viareggio e L'Aquila: parenti delle vittime uniti

28 Giugno 2010   13:33  

Dopo le dure critiche dei familiari delle vittime del disastro ferroviario di Viareggio, il ministro Altero Matteoli ha deciso di non partecipare alla commemorazione in onore delle vittime dell'esplosione del 29 giugno 2009, prevista per domani martedì sera,e  cui a prederanno parte anche i familiari degli studenti aquilani vittime del terremoto e soprattutto dei crolli causati da errori umani, i rappresentanti del disastro del Moby Prince, della scuola di San Giuliano in Puglia, della Thyssen Krupp group e dell’incidente di Linate.

I cittadini di Viareggio sono critici nei confronti del ministro delle infrastrutture e dei trasporti perché lo ritengono ''un sostenitore dell’ad di Ferrovie Mauro Moretti'', primo bersaglio delle loro critiche. E riguardo al desiderio di Fs, ad essere presente alla commemorazione dichiarano categorici: “Accetteremo la presenza di Fs solo se vengono a portarci le dimissioni di Moretti, altrimenti non li vogliamo.''

E ricordano i componenti dell’ Assemblea 29 giugno: “Consideriamo il fatto che Moretti sia stato nominato Cavaliere del lavoro – dichiarano solo una provocazione di basso profilo nei confronti della città di Viareggio. Invece, la sua rinomina ad A.D. delle ferrovie non deve e non può passare inosservata. In queste settimane abbiamo raccolto 8.000 firme e, nel rispetto di chi ha sottoscritto la petizione, non pensiamo proprio di nasconderle in un cassetto”.

L’appuntamento sarà allo stadio dei Pini alle ore 20, luogo simbolo, perché lì si sono tenuti i funerali, per poi partire con un corteo che si snoderà per le principali vie cittadine, lungo un percorso di circa 5 chilometri.

Qualche polemica da parte degli organizzatori anche per gli interventi finali. I familiari non vorrebbero dare troppo spazio agli esponenti politici.

“All'inizio era stato deciso che nessuno avrebbe parlato, adesso si sono fatti avanti prima il presidente della provincia Baccelli e poi Enrico Rossi della regione Toscana. Il 29 giugno è principalmente di chi ha subito irrimediabili perdite. Il no­stro palco non deve diventare un'occasione per mettersi in mostra”.

Quindi i politici dovranno parlare il meno possibile per dare spazio anche ai familiari delle vittime di altre catastrofi, compresi quelli della delegazione aquilana.

“Quando siamo stati a L’Aquila - spiegano gli organizzatori - ci hanno accolto con ogni riguardo, ci hanno fatto parlare, ci hanno fatto mostrare il nostro materiale, filmati e quant’altro e ci hanno portato sui luoghi del terremoto.''

UNA TROUPE DI WWW.ABRUZZO24ORE.TV SEGUIRA' L'EVENTO DI VIAREGGIO, CON VIDEO, INTERVISTE ED APPROFONDIMENTI.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore