Vibonese-L'Aquila, la presentazione

Dopo un lungo ed estenuante viaggio, nel tardo pomeriggio di oggi la truppa rossoblù è giunta a Vibo Valentia, dove domani sarà chiamata a dare un seguito al rotondo successo contro l'Ebolitana.

All'andata terminò 1-0 per L'Aquila, ma il match si rivelò equilibrato sino all'ultimo istante. Secondo il tecnico Maurizio Ianni lo stesso leitmotiv è destinato a ripetersi anche a distanza di un intero girone.

"Non sarà facile fronteggiare un avversario animato da una grande voglia di rivalsa (la Vibonese è reduce da due kappaò di fila, ndr) -afferma- Quindi mi aspetto una partita bloccata a centrocampo, reparto in cui loro sono particolarmente abili. Da parte nostra dovremo essere bravi a condurre una gara d'attesa per poi colpirli in contropiede: insomma, saranno sicuramente gli episodi a fare la differenza".

Con una vittoria la compagine rossoblù allungherebbe (+4) sul Catanzaro, che domani osserverà il turno di riposo. Tradotto: l'occasione per consolidare la seconda piazza è decisamente ghiotta.

"Ne siamo consapevoli -spiega Ianni- ma sappiamo anche che il campionato è ancora lungo e adesso è troppo presto per fare calcoli. Da qui alla fine della stagione sarà dura affrontare qualsiasi avversario, per noi così come per tutte le nostre dirette concorrenti".

Passando all'elenco degli indisponibili, mister Ianni dovrà rinunciare agli acciaccati Campinoti, Pietrella e Prete, mentre saranno nuovamente abili e arruolabili i giovani Agnello e Battistelli.

Dunque, per il lato sinistro della difesa si va verso la conferma di Calvarese con Simoncini pronto ad agire sul versante opposto, il centrocampo sarà guidato da Capparella, mentre Improta-Giglio-Piccioni rappresenterà il tridente offensivo.

Ecco la probabile formazione:

Testa, Simoncini, Garaffoni, Ruggiero, Calvarese, Agnello, Capparella, Carcione, Improta, Giglio, Piccioni.

Danilo Rosone