Villaggio Mediterraneo,privati traditi dalle promesse degli enti

18 Giugno 2010   10:55  

Il Villaggio Mediterraneo, 18 ettari dei quali 7 attrezzati a verde pubblico con 450 appartamenti, un villaggio universitario, costituito da due torri di 9 piani per 20 mila mq. con 317 stanze per 610 posti letto, e poi uffici, commerciale e servizi, è costato 110 milioni di euro, tutti a carico di privati.
È servito lo scorso anno per accogliere 4.500 atleti partecipanti ai Giochi del Mediterraneo. Ma oggi, quell'enorme complesso è ancora incompleto, e gli imprenditori che hanno contribuito alla realizzazione tornano a sollecitare il pubblico, che avrebbe dovuto partecipare economicamente ma che ancora non lo fa.
In questo anno ci sono stati molti miglioramenti, alla viabilità, al verde, è stato venduto il 70% delle 450 unità abitative, dove vivono quasi 1.200 persone ed ha aperto un supermercato. Di fatto, un nuovo quartiere prende forma.
Al pubblico è destinato il 65% dell'intera area, quella cioè che ancora non riesce a prendere piede. L'Università e la Regione, che avevano assicurato interventi, mancano all'appello ormai da mesi.
Nei progetti, l'ateneo avrebbe dovuto ampliarsi sui terreni del Villaggio e attraverso l’Adsu avrebbe dovuto acquistare le due torri da nove piani dove realizzare una casa dello studente.
L'Ater aveva in mente di acquistare alcuni appartamenti da destinare a edilizia pubblica.
Oggi, a lanciare il grido d'allarme sono i privati, che ancora non vedono un euro di aiuto e hanno realizzato tutto a loro spese. Per tutti, parla Maurizio Luciani, presidente della Villaggio Mediterraneo Spa, che ricorda come con L'Università si sia firmato un accordo di programma che non è stato rispettato.
E mentre per lo studentato la società ha proceduto da sola, costituendo una cooperativa che gestisce i due edifici ormai pieni di universitari, nei confronti della D'Annunzio sta pensando di adire le vie legali per far rispettare gli accordi.


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