Una tragedia familiare ha scosso la comunità del Vastese, con una 17enne che ha denunciato terribili abusi subiti all'interno della propria casa. Il dramma è emerso dopo che la giovane, identificata con lo pseudonimo di Maria, ha contattato il Servizio 114 - Emergenza Infanzia, chiedendo aiuto disperatamente. Le sue parole hanno rivelato un incubo di violenza fisica e morale, minacce di morte e abusi sessuali perpetrati dal fratello maggiore, oltre a maltrattamenti inflitti dai genitori.
Maria è stata immediatamente allontanata dalla famiglia ed è ora al sicuro, anche se profondamente provata dall'orrore vissuto. La Procura di Vasto ha avviato un'indagine nei confronti del padre, della madre e del fratello maggiore della giovane, il quale avrebbe costretto la sorella a subire atti sessuali, secondo le accuse della vittima.
Le autorità sono intervenute dopo la chiamata di Maria al numero di emergenza il 19 gennaio, seguita da due audizioni in cui la ragazza ha raccontato dettagliatamente gli abusi subiti. Ora si procederà con un incidente probatorio per raccogliere ulteriori testimonianze, in particolare quella della sorella minore di Maria, al fine di sostenere l'accusa durante il dibattimento.
Gli indagati, tuttavia, negano ogni accusa, assistiti dall'avvocato Raffaele Giacomucci. Nel frattempo, Maria è al sicuro e protetta, e la vicenda rimane avvolta dal mistero.