Virtus Lanciano - Modena, probabile il rientro di De Col ed un ampio turn-over

La dodicesima giornata di ritorno del Campionato cadetto vedrà affrontarsi al “Biondi” di Lanciano la Virtus ed il Modena. I padroni di casa, reduci da due sconfitte, cercheranno il riscatto, desiderosi di dimostrare che i due ko (soprattutto quello pesantissimo rimediato a Padova), sono solo il frutto di un momento di appannamento dovuto ad un calo di rendimento assolutamente fisiologico in un Campionato lungo ed estenuante come quello cadetto. I rossoneri sono a quota 48 ancora in zona play off, obbiettivo che nel computo totale di quello visto fino ad ora in un Campionato nel complesso più che positivo per i virtussini, sembra potere essere alla portata dei frentani.

I “Canarini” sono una delle formazioni più in forma del Campionato cadetto, dal momento che possono vantare un ottimo score nelle ultime 10 gare (i gialloblù hanno ottenuto 20 punti, tre in meno della capolista Palermo). Attualmente occupano una posizione di classifica “interlocutoria”, trovandosi a 42 punti, equivalente alla dodicesima piazza. La squadra di Walter Novellino, allenatore tra i più esperti e “navigati” della categoria, era partita con gloriose ambiziosi, ma i rendimenti non ottimali ottenuti lontano dalle mura amiche hanno fatto sì che la squadra modenese si trovi con un ritardo di 6 punti della zona che vale l’accesso all’off season. L’unica vittoria in trasferta risale allo scorso 8 febbraio in casa del Cittadella.

All’andata vinsero i “Canarini” di misura grazie alla contestatissima rete di Babacar (il senegalese aveva depositato la palla in rete toccando la stessa con un braccio, oltre ad essersi trovato in posizione di off side), questo episodio sfavorevole costò la prima sconfitta stagionale alla truppa di Baroni che non demeritò per nulla al “Braglia”.

Sul fronte formazioni la Virtus Lanciano dovrebbe essere al gran completo. Lo schieramento dovrebbe essere il 4-3-3 con Sepe tra i pali, con la difesa a 4 composta dalla coppia centrale formata da Troest ed Amenta, e con il rientro dal primo minuto sulla corsia di destra da parte di De Col, mentre sulla sinistra dovrebbe esserci Mammarella. Sulla linea mediana e in avanti si prevede un ampio turn over, con il tecnico di Firenze che potrebbe concedere un po’ di riposo a Buchel, inserendo nel centrocampo a tre Minotti, Paghera e Vastola. Il tridente offensivo potrebbe vedere sempre Comi al centro con Turchi e Ragatzu ad agire come esterni d’attacco.

Il Modena dovrà fare a meno sia di Signori che di Salifu, ma non dovrebbe rinunciare al modulo applicato nelle ultime giornate, ossia il 4-4-2 anche se il tecnico Novellino in passato ha optato per altri schieramenti come ad esempio il 3-5-2. La temibilissima coppia d’attacco sarà composta del senegalese Babacar e dall’uruguaiano Granoche. Arbitro dell’incontro sarà Daniele  Minelli di Varese, il quale sarà coadiuvato da Omar  Gava di Conegliano e Antonino Santoro di Catania.

Christian Barisani