Vivarini non fa male al suo passato: Chieti-Aprilia 1-1

Fra Chieti e Aprilia vince l'equilibrio. Questa la sintesi emessa dal campo: abruzzesi e laziali si dividono la posta in palio rimanendo a due punti di distacco l'una dall'altra. Giornata particolare al “Guido Angelini”, dove il pubblico di casa riserva una calorosissima accoglienza a Vincenzo Vivarini, l'uomo che ha riportato fra i professionisti il sodalizio neroverde, sfiorando addirittura il play-off nella scorsa stagione.

La partita. Passando alle questioni che riguardano il campo, Paolucci conferma il suo classico 4-2-3-1: al posto dello squalificato Villa c'è Del Pinto, mentre nel trio alle spalle di Lacarra, che torna dal primo minuto, spazio al talento sudamericano di Sabbatini.

Mister Vivarini, rispetto alla sconfitta rimediatata a Catanzaro nel turno infrasettimanale, può contare su alcuni rientri importanti: infatti, fra i bianco-celesti recuperano Aquino, sostituito in Calabria da Pinna, Croce a centrocampo e Buonaiuto sulla fascia destra.

Paura dopo pochi minuti dall'inizio del match per un fortuito scontro di gioco nel quale Cardinali ha avuto la peggio nell'impatto con Gomes e il suo compagno di squadra, il giocatore, al quale va un caloroso in bocca al lupo per una pronta guarigione è stato portato via dall'ambulanza presente all'interno dello stadio.

I primi minuti trascorrono senza grandi emozioni: la partita si gioca prevalentemente a centrocampo con le due squadre che provano a studiarsi piuttosto che a farsi del male. Per il primo brivido del match bisogna aspettare il minuto numero diciassette, quando Ceccarelli fa la torre in piena area neroverde per Calderini che per un pelo non arriva in tuffo, sarebbe stato il vantaggio ospite.

I Teatini, abbastanza imballati, non riescono a replicare concretamente all'occasione ospite, se non con qualche tiro dalla media distanza che Bifulco, altro ex di giornata, neutralizza senza affanni.

Alla mezzora arriva il gol che spezza la partita: ripartenza fulminea dell'Aprilia che trova un Chieti sbilanciato in avanti, allora Buonaiuto ne approfitta per servire un grande assist a Ceccarelli che anticipa in uscita Feola e lo beffa in diagonale sul palo più lontano.

Il Chieti adesso non ci sta e sposta il proprio baricentro in avanti: Gammone è il più vivace ma a propiziare il gol del pari è Fiore che, al quarantunesimo, pennella verso il centro area dove Sabbatini spizza di testa beffando Bifulche che, a dire il vero, non è impeccabile sulla girata dell'uruguagio. Spinto dall'entusiasmo dell'Angelini, i neroverdi salgono di tono e vanno vicini al vantaggio per due volte nell'arco di centoventi secondi: prima con Fiore, il cui fendente attraversa lo specchio della porta per spegnersi sul fondo, e poi con Amadio che, dal limite, non trova di un soffio l'incrocio dei pali.

L'avvio di ripresa, di certo, non è entusiasmante come l'ultimo quarto d'ora finale della prima frazione: il gioco ristagna a centrocampo, Paolucci e Vivarini sembrano giocarsela a scacchi. Tuttavia, la gara non decolla sul piano del gioco: poco spettacolo e tanto agonisimo con le due squadre che lottano in ogni zona del campo, Lacarra ci prova da fuori ma la sua conclusione è centrale. Il pari sembra essere il risultato più giusto in un incontro dove le difese sembrano essere insuperabili, anche se le punte fanno poco o niente per trovare il varco vincente.

L'Aprilia di oggi è stata sicuramente una delle squadre più organizzate presentatesi fino ad oggi all'Angelini: la corazzata di Vivarini ha dimostrato di meritarsi il pari dinanzi a un Chieti piuttosto affaticato dalla trasferta di Lamezia. Per la squadra del patron Bellia è il secondo pari davanti al proprio pubblico (abbastanza stizzito nel finale), il terzo stagionale: il punto di oggi permette ai teatini di classificarsi decimi, con quindici punti.

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Migliorini, Cardinali (2' Serpico); Amadio, Del Pinto; Sabbatini (15' st Rosa), Fiore, Gammone (27' st Rossi), Lacarra. A disp.: D'Ettorre, Malerba, Serpico, Ceballos, Anastasi. All.: Paolucci.

APRILIA (4-4-2) : Bifulco; Gomes, Aquino, Diakite, Crialese; Croce (36'st Fratangeli), Buonaiuto, Cruciani (21'st Siclari), Di Libero; Ceccarelli, Calderini (13' st Foderaro). A disp.: Caruso, Pinna, Criaco, Branicki. All.: Vivarini.

Arbitro: Sig. Casaluci di Lecce (Gosti di Perugia-Orsini di Casarano)

Marcatori: 30' pt Ceccarelli (A), 41'pt Sabbatini (CH)

Note: Ammoniti: Cruciani (A), Buonaiuto (CH) Amadio (CH), Gammone (CH). Rec: 5' pt; 4'st; Spettatori: 800 circa.

Daniele Polidoro