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Anche la biblioteca provinciale dell'Aquila che sta riaprendo i battenti in una sede provvisoria dell'area industriale di Bazzano, potrà fregiarsi di trecento dei 100mila preziosi volumi d'arte editi dalla casa editrice Franco Maria Ricci e che la Fondazione Marilena Ferrari, sta donando a 700 scuole di tutt'Italia ma anche a carceri ed Istituti Penali minorili. Per la cerimonia di consegna oggi a l'Aquila è arrivato anche il ministro Renato Brunetta.
Esempi come questi di economia del dono, osserva poi il ministro, non è mai a somma zero perché ogni scambio di cultura accresce sia chi dona che chi riceve. Purché poi i libri, in questo caso, siano aperti e letti
Il libro, diceva Ennio Flaiano è l'unico oggetto inanimato che può avere sogni. Questi splendidi volumi insieme ai migliaia di libri della blibliteca provinciale, sognano chissà di tornare un giorno nella loro vera casa, oggi lesionata, a Piazza Palazzo, nel cuore della città ferita.
Filippo Tronca
IL COMUNICATO STAMPA DELLA FONDAZIONE MARILENA FERRARI
Si è svolta oggi la conferenza stampa che chiude il programma di donazione di 100 mila volumi FMR, per un valore di oltre 13 milioni di euro (prezzo di copertina), annunciato pochi mesi fa a Palazzo Chigi dal Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini e dal Ministro della Pubblica Amministrazione ed Innovazione Renato Brunetta insieme a Marilena Ferrari, Presidente dell'omonima Fondazione e Casa d'arte.
Oggi, presso l'Aula Magna della facoltà di Economia dell'Università dell'Aquila, alla presenza del Professor Fabrizio Politi - Preside della Facoltà, di Marilena Ferrari - Presidente del Gruppo omonimo, di Antonio Del Corvo - Presidente della Provincia, del Professor Giovanni Biondi - Capo del Dipartimento per la Programmazione del Ministero dell'Istruzione e di Renato Brunetta - Ministro della Pubblica Amministrazione; si è chiuso il programma di donazioni dei volumi Franco Maria Ricci con la consegna di un'intera collezione alla Biblioteca Provinciale "Salvatore Tommasi" dell'Aquila come segno di speranza per la sua prossima riapertura e come simbolo della rinascita culturale di un luogo di fondamentale importanza del patrimonio storico-culturale italiano.
Gli oltre 100 mila volumi della storica casa editrice Franco Maria Ricci, anziché essere commercializzati come rarità, sono già stati consegnati a circa 700 scuole selezionate dal Ministero dell'Istruzione su tutto il territorio nazionale: Istituti d'Arte, Licei Artistici, Istituti Professionali per l'Industria e l'Artigianato ma anche le scuole delle Case circondariali e degli Istituti Penali minorili.
"La bellezza artistica - dichiara Marilena Ferrari - cresce con ogni persona accompagnandola sin dall'infanzia in un itinerario fatto di valori, sentimenti, passioni, emozioni e idee che portano a un'evoluzione interiore. Il ruolo dell'arte nella costruzione dell'individuo e di conseguenza di una società migliore è insostituibile, per questo è necessario che ogni persona possa accedere alla bellezza artistica. Queste le ragioni per cui ho scelto di donare a centinaia di scuole italiane l'archivio storico dei preziosi volumi della casa editrice FMR, Franco Maria Ricci che ho acquisito nel 2002. Un patrimonio culturale dal valore inestimabile la cui consegna oggi tocca l'ultima, simbolica tappa nella città dell'Aquila."
Grazie al Gruppo Marilena Ferrari-FMR i volumi della casa editrice FMR, definita da Federico Fellini "la perla nera dell'editoria mondiale", portano oggi tutta la loro bellezza agli studenti italiani. Da simbolo di un'idea di aristocrazia visiva e culturale, i libri FMR diventano uno strumento accessibile a tutti i giovani.
I volumi FMR donati dalla Fondazione Marilena Ferrari-FMR sono libri di grande pregio ispirati al patrimonio artistico, paesaggistico, letterario del nostro Paese. La loro peculiarità risiede negli straordinari apparati iconografici che li compongono e nell'assoluta qualità delle carte, delle tecniche di stampa e della rilegatura.
Le biblioteche sono composte dalle più belle collane realizzate da FMR, a partire dal "Gran Tour", volumi di grande formato, ricchissimi di illustrazioni e corredati da testi che narrano le straordinarie vicende storiche ed artistiche delle città italiane meno note. La "Biblioteca di Babele", un'antologia selezionata e introdotta dal grande scrittore e poeta Jorge Luis Borges. "I Segni dell'Uomo", decine di volumi che uniscono un'iconografia inedita a testi letterari di grandi scrittori. "Le Quadrerie" una sontuosa serie di libri che svela tesori ignoti e capolavori dimenticati da secoli con immagini tratte da collezioni private, da depositi museali o da archivi inaccessibili.
Per l'iniziativa è stato creato un sito web ad hoc: www.labellezzapertutti.it
IL GRUPPO MARILENA FERRARI-FMR
Il Gruppo Marilena Ferrari-FMR è un'innovativa impresa italiana di cultura, attiva dal 1992 e composta da un insieme di realtà che operano nel campo dell'arte contemporanea, dell'editoria d'arte e di pregio, dell'artigianato artistico di eccellenza e della valorizzazione e diffusione delle arti.
Il Gruppo è costituito da:
la Casa d'arte Marilena Ferrari-FMR, che dà vita a opere d'arte contemporanea, in pezzi unici o a tiratura limitata, ispirate ai grandi temi e valori dell'umanità, con particolare riferimento ai valori cristiani.
Queste opere d'arte sono il frutto della creatività e del lavoro congiunto dei maggiori interpreti dell'arte contemporanea - siano questi pittori, scultori o fotografi - e dei più significativi maestri ed eredi dell'arte del saper far bene italiano, che insieme ritrovano la loro espressione concreta e ideale nella forma del libro;
la Casa editrice FMR-Franco Maria Ricci, che realizza libri di pregio ispirati al grande patrimonio artistico, paesaggistico, letterario del nostro Paese. La peculiarità di questi libri risiede negli straordinari apparati iconografici che li compongono e della qualità delle carte, delle tecniche di stampa e della rilegatura;
la Casa di distribuzione artistica ed editoriale Art'è, che rappresenta un'autentica innovazione e una moderna alternativa ai canali tradizionali e ormai desueti, tipici del settore. Art'è gestisce una capillare organizzazione operante in Italia e all'estero, formata da professionisti del marketing e della diffusione culturale in grado di incontrare e dialogare direttamente con il pubblico;
la Fondazione culturale Marilena Ferrari-FMR, che si occupa della valorizzazione e diffusione del patrimonio artistico e alto artigianale italiano, del passato e del presente.
La Fondazione, alimentata esclusivamente dalle risorse economiche che il Gruppo elabora studi e ricerche sui temi che esprimono i valori, la storia e l'identità del Gruppo stesso.
Il Gruppo ha adottato un modello d'impresa ispirato al Rinascimento italiano, ha attualizzato al suo interno i valori, i concetti e i modelli di quei secoli d'oro che hanno saputo generare uno straordinario fenomeno di bellezza utile, comune e condivisa, motore di un'evoluzione che è stata anche sociale ed economica.
La cultura d'impresa del Gruppo Marilena Ferrari-FMR consiste nell'essere un'impresa di cultura che, attraverso un'arte di valori, produce valore.
LA STORIA
Il Gruppo Marilena Ferrari-FMR nasce a Bologna nel 1992, con la società Art'è, per volontà di Marilena Ferrari, Fabio Lazzari e Davide Bolognesi.
Obiettivo primario di Art'è è stato, fin dalla sua nascita, quello di avvicinare il pubblico a un'arte di valori, operando in due direzioni, distinte ma convergenti:
coinvolgere nel suo progetto i maggiori maestri dell'arte contemporanea e i più apprezzati maestri dell'arte del saper far bene italiano, con lo scopo di creare opere d'arte a tiratura limitata ispirate ai grandi valori dell'umanità, con particolare riferimento a quelli cristiani.
promuovere iniziative, eventi e attività finalizzate alla diffusione delle arti
Nel 1999, il Gruppo affianca alle opere d'arte a tiratura limitata la creazione e la realizzazione di libri d'artista a esemplari limitati.
Nel 2000 entra nel mercato iberico, riproponendo il proprio modello.
Nel 2002 acquisisce la Casa editrice FMR-Franco Maria Ricci, con l'obiettivo di estendere il campo della propria attività all'editoria d'arte e di pregio.
Nel 2007, al fine di intraprendere con successo un ulteriore processo di sviluppo qualitativo e quantitativo, anche sui mercati esteri:
costituisce la Casa d'arte Marilena Ferrari-FMR che guida i progetti e i processi di ideazione e realizzazione delle opere d'arte e dei libri d'artista, con l'obiettivo di migliorare, attraverso un intenso lavoro di ricerca, la qualità e l'eccellenza delle sue creazioni.
incarica interamente la società Art'è delle attività di marketing e di distribuzione, con l'obiettivo di ampliare ulteriormente la presenza nei suoi mercati
dà vita alla Fondazione Marilena Ferrari-FMR, con la missione di dedicarsi alle attività di valorizzazione e promozione delle arti fino ad allora svolte dal Gruppo, e con l'obiettivo di avvicinare il pubblico e le nuove generazioni al grande patrimonio alto-artigianale italiano.
Dal 2008 il Gruppo, formato dalla Casa d'arte Marilena Ferrari-FMR, dalla Casa editrice FMR, da Art'è e dalla Fondazione, agisce sotto la denominazione di Marilena Ferrari-FMR.
Con le sue opere entra in altri mercati esteri, a rappresentare la sintesi delle due maggiori eccellenze italiane: la continuità e la tipicità del genio creativo italiano e l'arte del suo "sapere fare bene".
L'IDENTITÀ
Il Gruppo Marilena Ferrari-FMR è un'innovativa impresa italiana di cultura che opera nel campo dell'arte contemporanea, dell'editoria di pregio, dell'artigianato artistico di qualità ed eccellenza, della promozione e valorizzazione delle arti.
La principale caratteristica è quella di aver trovato un giusto equilibrio tra i valori della cultura e i valori dell'impresa.
Per raggiungere e mantenere queste finalità, ha compiuto una scelta innovativa, ispirandosi al Rinascimento italiano, epoca in cui le arti maggiori hanno toccato il loro massimo culmine e sono fiorite le arti applicate.
Il Gruppo ha spostato la propria attenzione dalla concezione del Rinascimento, inteso come puro fenomeno artistico, culturale e letterario, concentrandosi invece, sui valori, sui concetti e sui modelli che in quei secoli d'oro determinarono straordinaria produzione di bellezza.
Ha ripreso e attualizzato quei valori, quei concetti e quei modelli.
Ha scelto di praticare un'arte di valori, responsabile e consapevole, dal forte approccio etico, mai autoreferenziale né fine a se stessa.
Ha ripristinato la pari dignità tra le arti maggiori e le arti applicate, ha abbattuto la barriera ideologica tra artista e maestro artigiano.
Ha favorito l'unità tra pensiero e azione, tra pensare e fare, tra sapienza intellettuale e intelligenza manuale, tra individualità del genio e valore comunitario dell'intraprendere.
Ha applicato il proprio modello, oltre che alla creazione e alla realizzazione delle sue opere, all'intero complesso aziendale e a tutte le sue aree di attività.
Ha riscoperto il valore assoluto della committenza e del suo indispensabile ruolo, anche economico.
Ha riservato le sue opere a un pubblico selezionato e appassionato, con il quale condivide le ragioni del suo agire e ha destinato una parte delle proprie risorse economiche alla promozione e valorizzazione delle arti per un pubblico il più vasto possibile, attraverso attività senza fine di lucro.
Oggi, il Gruppo Marilena Ferrari-FMR è un'impresa di cultura, capace di produrre sia valori artistico-culturali che sociali ed economici.
I PRODOTTI
Tutti i prodotti del Gruppo, siano essi le opere d'arte contemporanea realizzate dalla Casa d'arte Marilena Ferrari-FMR, i libri d'arte e di pregio della Casa editrice FMR-Franco Maria Ricci, sia gli eventi e i servizi della Fondazione Marilena Ferrari-FMR, nascono dalla consapevolezza che i beni che trattiamo non sono cose, oggetti o fatti, ma valori, idee e progetti che li animano e li rendono vivi e circolanti.
In ciascun'opera s'incarna l'identità del Gruppo; in ogni prodotto si ritrovano le origini greco-romane e cristiane dell'Italia, la memoria e l'attualità del suo grande passato, del suo immenso patrimonio artistico e culturale, della sua straordinaria tradizione alto-artigianale. I prodotti non sono frutto del sapere sull'arte, ma del sapere dell'arte stessa; non istruiscono le persone ma stimolano il dialogo, necessario a entrambi, tra le arti e il pubblico; incentivano attraverso l'arte, la riflessione sui valori propri dell'uomo, scoprono nuovi talenti artistici, ridanno vita alle botteghe alto artigianali del nostro paese, permettono agli antichi mestieri dell'arte del saper far bene italiano di sopravvivere e fiorire.
Attraverso i prodotti del Gruppo l'arte entra nella vita e non rischia così di morire imbalsamata tra le pareti dei musei.
