Sembra davvero prossima alla fine l'odissea di Mirco Pelliccia, il 28enne meccanico di Torrebruna scomparso i primi di ottobre dopo un volo da Roma a Londra, e ritrovato lo scorso 9 novembre in un centro per clandestini di Lille, nel nord della Francia.
Decisivi si è rivelata la diffusione anche in Francia ed Inghilterra dei volantini che ne denunciavano la scomparsa, facendo sì che la polizia inglese predisponesse immediate riceche e, lo scorso 9 novembre, lo rintracciasse a Lille, in un centro per immigrati, insieme ad un amico albanese con i documenti non in regola.
Quest'ultimo venne quasi subito rimpatriato, mentre Mirco, in attesa dello svolgimento di tutte le indagini del caso, è rimasto per più di un mese bloccato nel centro, senza nemmeno rivolgersi al Consolato per chiamare a casa.
In ogni caso, la madre Antonella Scoppa è riuscita in questi giorni a venire a conoscenza delle sosta forzata del figlio a Lille, ove si è recate ed ha potuto riabbracciarlo, tirando un notevole sospiro di sollievo.
Vi sono ancora da sbrigare alcune pratiche burocratiche, dopo di che Mirco potrà finalmente tornare a Torrebruna e passare le feste di Natale insieme ai propri cari.