Un nuovo scandalo scuote l'Asl, con la Procura che apre un'inchiesta su presunti favoritismi nelle assegnazioni di appalti.
I finanzieri di Sulmona hanno concluso le indagini preliminari, coinvolgendo due funzionari dell'Asl 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila e due operatori economici.
L'accusa?
Corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Si sospetta che, in cambio degli appalti, i funzionari abbiano ricevuto doni natalizi e altri favori.
Un'azienda dell'Alto Sangro è coinvolta nel filone d'indagine. Le indagini mirano a verificare se siano state commesse irregolarità nella fase di affidamento dei contratti, con le autorità che hanno già acquisito documentazione dagli uffici dell'Asl.