Morto a Roma l'avvocato aquilano Giorgio Marinucci

E' morto per un malore a Roma il professore Giorgio Marinucci di 79 anni dell'Aquila. Lo ha reso noto il Presidente dell'Ordine degli Avvocati dell'Aquila, Carlo Peretti.

Marinucci è stato "illustre avvocato" nella sua città natale insieme al padre, don Gustavo, anche lui "finissimo giurista" all'Università di Sassari, Ferrara, Pavia, professore ordinario e titolare della prima cattedra di diritto penale dell'Università di Milano.
"Uno scrittore - ricorda Peretti - del Diritto, insieme a Conso, Cordero, Pedrazzi, Vassalli.
Peccato - ha aggiunto il Presidente dell'Ordine degli avvocati dell'Aquila - avrebbe potuto dare ancora tanto, anche in occasione del prossimo convegno previsto dopo l'estate che l'Ordine degli Avvocati aveva in programma in collaborazione con la Presidenza della Corte di Appello di Milano.
Un altro, tra i tanti, ammirato aquilano, tanto illustre da essere eletto tra i nuovi soci dell'Accademia dei Lincei con l'ambitissimo riconoscimento per il settore delle Scienze giuridiche.
Ed è lì che ci ha lasciato, e mi piace pensare che proprio in quel luogo colto ed elevato avrebbe voluto lasciarci.
Il Consiglio dell'Ordine e gli Avvocati lo ricorderanno quale esempio da seguire, stringendosi ai suoi congiunti con un forte abbraccio per la gravosa perdita".