Solo pari per i rossoblù, e play-off sempre più lontani. L'Aquila-Pontedera 1-1

Manca anche il secondo appuntamento da non fallire L'Aquila, che nel recupero della gara non disputata lo scorso 1° febbraio per neve non riesce ad andare oltre l'11 in casa contro il Pontedera.

I rossoblù avrebbero forse meritato di vincere, non fosse stato per una prova da applausi del portiere granata Francesco Anacoura, autore di almeno tre interventi decisivi e salvato dal palo in una circostanza. Solo una magistrale punizione di Mario Pacilii è riuscita a superarlo e dare a L'Aquila l'illusione della vittoria, prima del pareggio poco più tardi di Jacopo Galli.

Dopo la non convincente prova di Lucca, Nunzio zavettieri decide di tornare all'usuale 3-4-3, in cui la maggiore novità è l'impiego di Perna al centro dell'attacco dal primo minuto, a distanza di quasi tre mesi dall'ultima volta. Nel 3-5-2 del Pontedera di Indiani, decimato dalle assenze tra cui capitan Vettori, spicca invece il tandem offensivo composto da De Cenco ed all'ex di turno Libertazzi.

Primi 15 minuti di buon ritmo ma sostanzialmente di puro studio reciproco e senza emozioni, probabilmente per quanto riguarda L'Aquila anche in virtù della pressione data dall'obbligo di conquistare i tre punti per rimettersi in scia delle prime della classe.

La prima azione forse degna di nota si registra non a caso solo al 20', allorché Corapi tenta stinatamente di giungere al tiro in piena area a suon di contrasti, incappando però infine in un difensore avversario che lo ferma e spazza. Al 24', poi, Scrugli effettua la prima conclusione verso la porta del match, con la sfera che si perde abbontantemente alta sopra la traversa.

L'Aquila inizia pian piano a farsi più propositiva in avanti, ed al 27' è Sandomenico a tentare la via dell'eurogol con un gran tiro a scendere da circa 30 metri, ma la mira è non di molto imprecisa.

Ben più pericoloso, tuttavia, il Pontedera al 32', quando con insistenza Settembrini riesce a penetrare in area ed ad effettuare un tiro forte benché centrale che costringe Zandrini a sporcarsi i guantoni per la prima volta ed ad effettuare una respinta non semplicissima.

Al di là di questo episodio, sono comunque i rossoblù a fare la partita ed a cercare con maggiore insistenza di sbloccare il risultato: non ha fortuna, però, il lancio di Pacilli per Perna al 36', anticipato dall'uscita di Anacoura. Il portiere dei toscani è poi prodigioso proprio al 45' su Perna, che raccoglie un colpo di testa di Carini su azione d'angolo e sottomisura indirizza la sfera a rete.

Si tratta dell'ultimo sussulto di una prima frazione contraddistinta da una propositività leggermente maggiore e senza mai strafare dei rossoblù, che alla ripresa delle ostilità si ripresentano sul rettangolo di gioco altrettanto volitivi, ed al 51' vanno ad un passo dal vantaggio con Perna, bravo adifendere il pallone in area ed a saltare Anacoura con un delizioso tocco sotto, ma fermato per somma di sfortuna dal palo.

Il legno di Perna imprime maggiore determinazione negli uomini di Zavettieri, e di nuovo l'attaccante campano al 53' si ritrova sul detro in piena area un pallone assai invitante dopo un'abile finta di Pacilli, ma trova ancora pronto alla respinta Anacoura.

Gli sforzi dell'Aquila vengono però premiati al 55': ancora Perna si conquista un calcio di punizione da ottima posizione, a calciare va Pacilli che, di sinistro, beffa con una magistrale esecuzione il portiere granata e segna l'1-0.

Il gol sa di liberazione per i rossoblù, che comunque rinfrancati si adoperano subito per tentare di chiudere la contesa, pur evitando di sbilanciarsi troppo. Al 63' Sandomenico tenta di servire Perna in area, ma questi è ancora una volta anticipato da Anacoura.

Pochi secondi dopo, tuttavia, il Pontedera perviene forse inaspettatamente al pareggio con Galli, il cui tiro dalla distanza forse leggermente deviato non lascia scampo a Zandrini e dà ai toscani l'1-1. Insieme alla gioia, tuttavia, per il centrocampista toscano arriva anche l'espulsione per qualche parola di troppo rivolta al pubblico aquilano dallo stesso nell'esultare.

Zavettieri dal canto suo tenta di ricompattare i rossoblù inserendo Djuric per Carini e passando al 4-3-3. Prova due volte a riportare i suoi in vantaggio Sandomenico, prima al 70' poi al 72', ma ambedue le volte conclude in maniera troppo centrale.

L'Aquila insiste ancora, ed al 74' Perna manca di un nulla l'inzuccata in area su cross di Pedrelli. Ancora una volta Anacioura salva i suoi al 77', quando salva su punizione assai ben calciata da Corapi.

Zavettieri decide di incrementare la spinta offensiva dei suoi con Virdis e Pozzebon in luogo di Perna e Pacilli, il Pontedera si difende come può rintuzzando ogni tentativo avversario. Il finale è di fatto un assedio alla porta granata, per quanto complice la compatta difesa avversaria non si registrino altre conclusioni verso la porta.

Al 94' è anzi la retroguardia aquilana a rischiare di fare la frittata con un disimpegn sbagliato, cui riesce a porre rimedio solo all'ultimo Pedrelli. Poi null'altro fino al 96', quando il triplice fischio di chiusura manda in archivio una nuova chance non sfruttata dall'Aquila.

Benché l'impegno ci sia stato, e la mancata vittoria sia da attibuirsi principalmente ad una grande prestazione del portiere avversario, la delusione è tanta, e forse Zavettieri potrebbe tornare a rischiare.

Il tabellino

L'Aquila-Pontedera 1-1

L'Aquila (3-4-3): Zandrini; Pomante, Zaffagnini, Carini (69' Djuric); Scrugli, Corapi, Del Pinto, Pedrelli; Pacilli (76' Pozzebon), Perna (76' Virdis), Sandomenico. In panchina: Cacchioli, Karkalis, Triarico, De Francesco. All. Zavettieri

Pontedera (3-5-2): Anacoura; Polvani, Redolfi, Gasbarro; Videtta, Ceciarini (61' Lombardo), Bartolomei, Settembrini, Galli; De Cenco, Libertazzi (53' Disanto, 89' Romiti). In panchina: Cardelli, Bennati, Francesa, Segoni. All. Indiani

Reti: 55' Pacilli (A), 63' Galli (P)

Arbitro: Ranaldi di Tivoli     Assistenti: Vitiello di Torre del Greco e Margini di Reggio Emilia

Ammoniti: Scrugli (A); Ceciarini, Redolfi, Videtta, Anacoura, Lombardo (P)

Espulso: al 64' Galli (P) per eccesso di esultanza e presunte frasi offensive rivolte al pubblico

Lorenzo Ciccarelli