1.700 Chili di Pescato Sequestrati dal Nucleo di Polizia Marittima di Pescara

23 Febbraio 2024   15:36  

Dal mese di settembre 2023 ad oggi, il Nucleo di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Pescara ha intensificato le operazioni di controllo e sequestro, portando al recupero di un totale di 1.700 chili di pescato. Questa azione mirava principalmente a contrastare l'abusiva commercializzazione di prodotti ittici, con particolare attenzione alle vongole, una pregiata risorsa locale.

Il personale militare ha concentrato gli sforzi sulla vigilanza dei porti e delle attività di sbarco, spesso complesse a causa delle tattiche non convenzionali adottate dagli operatori del settore. Questi sforzi hanno portato al sequestro di una vasta quantità di pescato, principalmente rigettato in mare poiché ancora vitale, per contribuire al ripopolamento delle risorse ittiche.

Le violazioni contestate includono la pesca e la commercializzazione eccessive rispetto alle quantità consentite dalla normativa, così come lo sbarco e la vendita di esemplari al di sotto della taglia minima consentita. Tali comportamenti minacciano la sostenibilità delle risorse ittiche nazionali e causano gravi squilibri negli ecosistemi marini.

L'azione di polizia, ancora in corso e destinata a continuare, mira a proteggere gli operatori del settore ittico che rispettano le norme, assicurando che il prodotto ittico sulle nostre tavole soddisfi i requisiti di provenienza e tracciabilità.

Le sanzioni amministrative comminate superano i 10.000 euro e sono state confiscate diverse attrezzature da pesca. Le violazioni sono riconducibili alla legislazione nazionale e locale in materia di pesca, miranti a garantire la sostenibilità e la legalità delle attività ittiche.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore