“Cittadino oggi, protagonista domani”: Marino Roselli apre i

La qualità educativa della suola rappresenta un patrimonio per la società. Questa, in estrema sintesi, la corale riflessione emersa dal Convegno “Cittadino oggi, protagonista domani” promosso dall’Assemblea regionale abruzzese in collaborazione con La Editrice “La scuola” tenutosi ieri sera nella sala De Cecco di Pescara. Ai lavori del Convegno, tutto incentrato sulla scuola e sui giovani, i cui lavori sono stati coordinati dalla giornalista e consigliere regionale, Maria Rosaria La Morgia hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente del Consiglio regionale Marino Roselli, il sindaco di Pescara, Luciano D´Alfonso, l´assessore alla cultura della Provincia di Pescara, Paola Fornarola. “Per superare le difficoltà che il mondo della scuola e dei giovani stanno attraversando in questa fase è necessario sancire un nuovo patto tra famiglia, scuola ed istituzioni, chiamati a condividere uno stesso modello educativo - ha detto Roselli aprendo i lavori del Convegno - . La frammentazione dei rapporti sociali, ci fa perdere di vista la comunità, il senso di corresponsabilità verso le giovani generazioni. Senza un progetto educativo condiviso dall’intera comunità un bambino fatica a diventare un buon cittadino, perché spesso una porzione di società può distruggere o mettere in discussione quanto costruito positivamente da altri”. “Abbiamo pensato a questa conferenza – ha spiegato Roselli – in prossimità della ricorrenza del 2 Giugno, festa della Repubblica. Festa della civile convivenza, basata sulla democrazia, la tolleranza, i diritti umani. Valori nobili, principi educativi che ci hanno accompagnato in questi decenni. Valori sanciti nella costituzione vigente, ma che certamente oggi hanno bisogno di essere riproposti in modo autentico e coerente. Ma per fare questo è necessario ripartire dalle nuove generazioni, è necessario rieducarci al senso civico e al bene comune ed in questo senso è fondamentale il ruolo della scuola”. Patrizia Santangelo