15 aprile quattro ore di sciopero ARPA, Sangritana e delle altre aziende regionali

Si allega un volantino relativo allo sciopero di 4 ore proclamato per il prossimo 15 aprile nelle tre aziende ARPA GTM e SANGRITANA dalle segreterie regionali di FIT CISL UIL TRASPORTI FAISA CISAL e UGL. Da Lunedi 10 inoltre è stata proclamata anche l'astensione dalle prestazioni straordinarie "fuori turno".
Ciò per la vertenza aperta relativamente all'assoggettamento al "patto di stabilità" delle società di trasporto che pur essendo a capitale pubblico sono tutte delle società per azioni e quindi ricomprese in un sistema privatistico di gestione.
La Regione Abruzzo è l'unica in Italia ad aver adottato tale disposizione all'interno di un emendamento della legge n.1/2011 (legge finanziaria regionale).
Questo provvedimento impedisce di fatto alle aziende a capitale pubblico di predisporsi alle prossime gare (settembre 2011) e penalizza fortemente i lavoratori delle stesse perché cancella addirittura diritti previsti dal CCNL di categoria.
Si è inoltre iniziata all'interno del Tavolo Tecnico (istituito dall'Assessorato ai Trasporti della Regione) una discussione sui "Bacini di Traffico" da mettere a gara nel prossimo mese di settembre.
E' emersa una posizione della Regione che preferirebbe una divisione del territorio su 5 bacini (1 per provincia + 1 per area metropolitana Chieti-Pescara).
Le OOSSLL invece ritengono fondamentale, rispetto alle caratteristiche del territorio abruzzese ed alla densità di popolazione regionale, che si effettui una gara su bacino unico in linea con quanto hanno già fatto o stanno facendo le regioni che hanno caratteristiche simili.
Come se ciò non bastasse, inoltre, nel corso della riunione di giovedì, è stato accennato anche ad una ipotesi di non procedere nella costituzione dell'azienda unica per il solo motivo che l'iter burocratico comporterebbe tempi troppo lunghi.
Ipotesi anche questa contrastata fortemente dalle scriventi perché impedisce il recupero di gran parte dei costi della politica favorendo l'anomala frammentazione che già caratterizza l'Abruzzo (più di 50 aziende che operano nel TPL) e che genera eccessivi costi, impedendo di fatto le razionalizzazioni e l'omogeneità di spesa ancorata ai migliori modelli esistenti.
Le scriventi Segreterie Regionali rispetto ad una gestione apparentemente "artigianale" che sta evidenziando invece una logica tendente a smantellare il sistema delle aziende pubbliche non sono d'accordo ed attiveranno tutte le forme di lotta necessarie perché si colga l'occasione per riorganizzare veramente il sistema del trasporto in Abruzzo restituendo alla collettività un servizio che sia efficace e di qualità oltre ad essere economicamente sopportabile per una Regione che non ha più soldi da buttare.
Si ringrazia per lo spazio che vorrete concederci e si inviano cordiali saluti.
Le Segreterie Regionali
FIT - CISL - UIL TRASPORTI - FAISA - CISAL - UGL
Alessandro Di Naccio -  Giuseppe Murinni - Luciano Lizzi -  Giuseppe Lupo