30 MLN per cassa in deroga, ok del CICAS

Questa mattina a Pescara il Comitato d'intervento per le crisi aziendali e di settore (Cicas) ha deciso all'unanimità di prorogare fino al 31 dicembre la cassa integrazione in deroga per i lavoratori dell'area del "cratere", destinando a tal scopo i 30 milioni di euro stanziati dall'accordo fra regione e governo sottoscritto la settimana scorsa. Sono stati così stanziati ben 60 milioni di euro: 30 milioni come concordato nell'accordo quadro siglato tra il Ministero del Lavoro e la Regione nell'aprile scorso e di fatto esauriti con la proroga di luglio, decisa dal Cicas con scadenza 10 agosto, e altri 30 milioni con l'integrazione disciplinata oggi, che consentirà di prolungare ulteriormente gli interventi a favore dei lavoratori dell'area del sisma fino alla fine dell'anno. Si tratta di interventi a favore di oltre 7.500 lavoratori. "Riscontro come da parte di tutti i componenti del Cicas, sigle sindacali comprese, sia giunto un riconoscimento al lavoro svolto. Manteniamo cosi' gli impegni - ha sottolineato l'assessore al Lavoro, Paolo Gatti - con le parti sociali e in particolare con i lavoratori e le loro famiglie. E' un intervento che dimostra come il Governo e la Regione non vogliono lasciare solo nessuno. La Regione si e' presa cura di un aspetto rilevante che è quello di garantire la serenità sociale e il Governo si è dimostrato attento e solerte". Il Cicas ha anche approvato un ordine del giorno per prendere tutte le iniziative necessarie in favore dei lavoratori della ditta Matex del gruppo Zegna di Montesilvano. L'assessore Gatti, prima della seduta del Cicas, ha incontrato una delegazione di lavoratori e successivamente tutte le maestranze riunite nei pressi della sede della Regione, ribadendo l'impegno assunto per interloquire con l'azienda, convocata per domani, e cercare una soluzione positiva.