45mila euro di tassa di soggiorno affluiscono nelle casse del Comune di Sulmona: fondi per potenziar

13 Aprile 2024   15:55  

Il Comune di Sulmona ha registrato un incasso di circa 45mila euro nel corso del 2023 grazie alla tassa di soggiorno, una cifra che ha consentito di avviare una serie di interventi volti al potenziamento dell'offerta turistica e dei servizi essenziali. Questi fondi sono stati utilizzati per migliorare i trasporti e i servizi navetta per i turisti, per le attività natalizie, per l'installazione di luminarie e per abbellimenti vari, contribuendo così a valorizzare il patrimonio turistico della città.

In vista del 2024, il Comune ha previsto nel proprio bilancio un importo di 54mila euro derivante dalla tassa di soggiorno, proiettando un aumento dei flussi turistici. Nel 2023, la Regione Abruzzo ha registrato la presenza di 67mila turisti, con picchi significativi nei mesi di aprile e agosto.

"La tassa di soggiorno ha dimostrato di avere un impatto positivo sul territorio. È fondamentale pianificare attività che stimolino l'arrivo di turisti in città. Utilizzare i proventi della tassa di soggiorno significa creare un circolo virtuoso per il settore turistico e per i visitatori", ha sottolineato l'assessore comunale Andrea Ramunno.

La tassa di soggiorno varia in base alla tipologia della struttura ricettiva: 1,50 euro a persona per notte per le strutture a quattro stelle, 1 euro per gli alberghi a tre stelle e per le altre tipologie di strutture ricettive (alberghi fino a due stelle, B&B, affittacamere), e 70 centesimi per la sosta in area camper. Sono esenti dal pagamento i minori di 14 anni, coloro che si trovano in città per motivi di lavoro o per assistere persone malate. Anche gli accompagnatori di gruppi turistici, i disabili non autosufficienti e i loro accompagnatori sono esclusi dall'obbligo di pagamento.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore