In tanti tra ieri sera e stamattina hanno voluto rendere omaggio alla salma di Roberto Bonura, il giovane morto in circostanze ancora tutte da chiarire a Las Palmas, nelle isole Canarie. Il feretro, rientrato ieri dalla Spagna, è rimasto fino a stamattina alla Basilica di Collemaggio, prima di essere trasferito a Castelvecchio Calvisio per i funerali e la tumulazione.
Moltissimi i giovani, amici e coetanei di Roberto, hanno salutato il padre Angelo, avvocato ed ex vicesindaco, la sorella Cinzia, il fratello Adolfo e i parenti più stretti.
L'impressione che si ha, è quella che le autorità dell'isola abbiano voluto archiviare al più presto il caso per non compromettere il buon nome della località turistica. Ma all'ipotesi del suicidio sono in pochi a credere. Piuttosto, se non di omicidio, può essersi trattato di un incidente: un tuffo spericolato da un promontorio potrebbe essergli costato la vita.
E ieri sera, in segno di lutto, alcuni locali del centro storico hanno osservato un minuto di silenzio, spegnendo la musica.