A DE RITA IL PREMIO ''SOCRATES PARRESIASTES''

21 Maggio 2008   12:43  
La riscoperta della "cultura comunitaria" è essenziale affinché la nostra società eviti i pericoli dell'eccessivo individualismo. A ribadirlo è Giuseppe De Rita, presidente del Censis, che venerdì, all'Aquila, riceverà il premio "Socrates Parresiastes", iniziativa dell'associazione culturale "I Devoti di Sant'Agnese", che promuove la tradizione della maldicenza aquilana non come basso pettegolezzo, ma come elemento per affermare la verità. De Rita è stato designato vincitore del premio indetto nel capoluogo d'Abruzzo, che gode del patrocinio di Regione Abruzzo, Comune e della Cassa di Risparmio. "Oggi in Italia proliferano i piccoli imprenditori, i consulenti e così via - ha osservato De Rita - non che si debbano demonizzare queste attività, ma è la cultura comunitaria che consente di godere di una migliore qualità della vita. In passato erano le comunità agricole a svolgere questo ruolo. Oggi credo che tale sana cultura possa essere reperita nei borghi". "Si badi bene - ha aggiunto il presidente del Censis - non parlo solo di quelle piccole, ma pregevoli località di cui l'Italia è ricca, dove certamente è piacevole vivere più che altrove. Anche nei quartieri delle metropoli, ad esempio a Roma, a Trastevere, è possibile recuperare quel senso di integrazione sociale, quel modo di fare comunità, che permetterebbe di condurre una vita qualitativamente più alta. Senza intraprendere tale strada, l'individualismo sconfinerà presto nell'egoismo e nel soggettivismo, e da lì all'immoralità il passo sarà breve".

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore