''A L'Aquila è emergenza disoccupazione, urge un consiglio straordinario''

Il recente annuncio di 45 procedure unilaterali di licenziamento avviate da Technolabs ha posto di nuovo, se mai ce ne fosse stato ulteriore bisogno, in maniera drammatica la questione della crisi occupazionale che dilania il nostro territorio.

Appello per L'Aquila già da tempo aveva lanciato l'idea di un Consiglio comunale straordinario e aperto sul tema del lavoro. Oggi - 3 dicembre - grazie alla sensibilità dimostrata da un ampio fronte trasversale agli schieramenti di maggioranza e opposizione, annunciamo che la richiesta di Consiglio comunale straordinario e aperto è stata consegnata, recante le firme di otto consiglieri.

Nella richiesta si propone al Presidente Benedetti di convocare, oltre alle rappresentanze sindacali, il management di alcune delle principali aziende in crisi che operano nel nostro comprensorio.

Occorre mettere il lavoro al centro dell'attenzione cittadina e del dibattito politico perché nella crisi in cui ci troviamo i nostri territori non si possono permettere la perdita di nemmeno un posto di lavoro.

Auspichiamo che un Consiglio realmente aperto e partecipato possa contribuire ad accorciare le distanze tra l'Amministrazione e il mondo della produzione e del lavoro, nell'ottica di tracciare un percorso virtuoso in cui chi investe sul territorio e chi presta la propria opera possano vedere le proprie istanze più efficacemente rappresentate presso le Istituzioni.''