A Pescara 94° Giro d’Italia

17 Maggio 2011   10:13  

“Una partecipazione di massa, migliaia di persone assiepate lungo i bordi della strada, per applaudire il passaggio dei campioni del Giro d’Italia al Traguardo Volante, per far sentire il proprio calore e il proprio tifo ai 200 atleti che hanno attraversato Pescara: la città si è letteralmente fermata per oltre un’ora, dalle 15 alle 16.30, per accogliere la carovana rosa, con un seguito di 400 auto e 50 moto, e preceduta dalla carovana pubblicitaria della corsa, con 80 mezzi che hanno  sostato in piazza della Repubblica per la consegna dei gadget. Unico ‘neo’ la tentata invasione del ventiquattrenne di Montesilvano, ovviamente ostacolata dai 40 agenti della Polizia stradale che scortavano il Giro, l’ennesimo tentativo di scorribanda che ha suscitato il dissenso della città e sul quale faremo chiarezza. La giornata odierna ha rappresentato solo il preludio dell’evento del prossimo anno quando il capoluogo adriatico ambisce a essere una ‘tappa’ della competizione, nell’ambito degli eventi in preparazione per ‘Pescara Città Europea dello Sport 2012’”. Lo hanno detto gli assessori allo Sport Nicola Ricotta e alla Mobilità Berardino Fiorilli che nel primo pomeriggio hanno assistito al passaggio del Giro d’Italia, con la chiusura al traffico di mezza città per circa un’ora e mezza. “Il  passaggio del Giro d’Italia è senza dubbio un evento di valenza internazionale – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Fiorilli, vicesindaco – che ci conferisce lustro e ci onora, offrendo una vetrina ineguagliabile alla città e la possibilità di mostrare sugli schermi internazionali la bellezza del nostro capoluogo adriatico. Dunque il Giro, uno degli eventi sportivi più seguiti ogni anno, rappresenta senza dubbio un momento di promozione turistica oltre che sportiva, che per Pescara acquista una rilevanza ancora maggiore in vista del titolo che già ci è stato assegnato quale ‘Città Europea dello Sport per il 2012’. E la risposta del territorio è stata straordinaria: la città si è fermata, migliaia i cittadini che, dal confine con Francavilla al Mare al confine con Montesilvano, hanno accompagnato la corsa e i ciclisti della carovana, indossando le maglie rosa del giro, sventolando bandierine, cappellini, e tifando per i campioni. Uno spettacolo incredibile che ha testimoniato ancora una volta la partecipazione della città a tali eventi”. “Quando l’organizzazione del Giro d’Italia ci ha proposto di essere ‘Traguardo Volante’ della decima tappa della manifestazione abbiamo subito accettato la richiesta garantendo il massimo impegno dell’amministrazione comunale nella preparazione dell’evento”, ha ricordato l’assessore Ricotta. La Carovana del Giro ha attraversato l’intero territorio, imponendo la chiusura al traffico e alla sosta, dalle 15 alle 16.30, di via Nazionale Adriatica sud, via Luigi Antonelli, strada della Bonifica, via Plauto, via Marconi, ponte Risorgimento, corso Vittorio Emanuele, via Michelangelo, via Bovio, via Nazionale Adriatica nord sino al confine con Montesilvano. Il Traguardo Volante è stato istituito all’incrocio tra corso Umberto e corso Vittorio Emanuele, ossia in piazza della Repubblica dove per circa 40 minuti ha sostato la Carovana pubblicitaria del Giro, composta da circa 80 veicoli e che è arrivata a Pescara circa un’ora prima del passaggio dei corridori intrattenendo il pubblico con la consegna di gadget. Sempre in piazza della Repubblica sono state installate le attrezzature del Giro, ossia il fotofinish, l’arco del traguardo con la torretta del Giudice, “perché comunque tale Traguardo, che l’organizzazione della manifestazione ha deciso di individuare a Pescara e che è definito Volante perché la corsa prosegue senza sosta, ha previsto l’assegnazione di 6, 4 e 2 secondi di abbuono ai primi tre classificati, validi per la Maglia Rosa, e i primi 6 corridori hanno ricevuto punti a scalare, da 8 a 1, che saranno validi per la classifica generale”, ha spiegato l’assessore Ricotta. A vigilare sul rispetto dei varchi lungo l’intero percorso sono stati 40 agenti della Polizia municipale, coordinati dal maggiore Paolo Costantini “che già al mattino – ha ancora detto l’assessore Ricotta – hanno provveduto a rimuovere le uniche 15 autovetture lasciate in sosta in corso Vittorio Emanuele nonostante i cartelli di divieto per il passaggio del Giro. E per l’intero percorso la macchina organizzativa ha funzionato, fatta eccezione per il tentativo di incursione del ventiquattrenne di Montesilvano che con la bici avrebbe violato lo spazio della corsa, tentando di avvicinare i tre ciclisti in testa al Giro. Un comportamento sconsiderato e da incoscienti che avrebbe potuto provocare gravi danni e che è stato bloccato dal pronto intervento dei 40 mezzi della Polizia stradale al seguito della corsa. Un episodio comunque sul quale faremo chiarezza. Intanto la giornata odierna è stata solo un antipasto della tappa vera e propria del Giro che cercheremo di aggiudicarci nell’estate 2012”

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