A Pescara il concorso fotografico nazionale “Uno scatto di dignità’”

Il 2 dicembre dalle ore 16’30 presso l’Auditorium Petruzzi di Pescara si svolgerà la Cerimonia conclusiva della 1° edizione del Concorso fotografico nazionale  “Uno scatto di dignità’” promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, su iniziativa della Vicepresidente Gemma Andreini.

Non basterà uno "scatto" per ridare dignità al mondo delle donne e non basterà neppure ad inibire l'utilizzo di immagini volgari, offensive, lesive della dignità femminile, ma ogni cambiamento culturale e quindi di comportamento ha bisogno di tanti gesti significativi, piccoli e grandi: questa prima edizione del Concorso fotografico nazionale " Uno scatto di dignità" vuole essere uno di questi gesti in quanto ha invitato a raccontare i valori veri delle donne cercando così di incoraggiare nuove generazioni di creativi e comunicatori ad un atteggiamento più responsabile.

Lo slogan "la donna va vista con nuovi occhi. i TUOI" è una richiesta a non lasciarsi omologare nella ricerca di immagini di donna corrispondenti a "funzioni ornamentali o come bene di consumo" perché per usare le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano" questo stile di comunicazione nei media, nelle pubblicità, nel dibattito pubblico può offrire un contesto favorevole dove attecchiscono molestie sessuali, verbali e fisiche, se non veri e propri atti di violenza anche da parte di giovanissimi»."

E' una richiesta ad inseguire la rappresentazione di un mondo femminile nella sua pluralità di soggetti attivi che comunicano il proprio essere, nella moltitudine di modelli di riferimento che sono per lo più ignorati dal contesto mediatico, mentre sono così privilegiati i modelli di oggetto passivo di attenzione.

A fotografi professionisti e amatoriali è stato chiesto appunto di valorizzare la comunicazione per immagini fotografiche che non abusassero del corpo delle donne con strumentalizzazioni volgari, ma che contribuissero ad evidenziare i segnali di concretezza, sensibilità, efficienza, tenacia, coraggio che l'immagine femminile rispecchia. Proprio questi valori sono stati testimoniati dagli scatti dei numerosi partecipanti, che ritraggono donne di ogni età e di ogni condizione sociale che, nei modi più diversificati, testimoniano la peculiarità del loro essere Donna.

Le foto sono state caricate su un sito creato ad hoc e gestito dallo staff del webmaster della regione. La scelta di utilizzare i moderni canali telematici ha portato l'enorme vantaggio della rapida diffusione dell'informazione e i numerosissimi, più di 30000, accessi al sito ne sono la prova.

Anche la Giuria, composta da professionisti di grande esperienza: fotografi professionisti qualificati, personalità del mondo intellettuale e della comunicazione, docenti universitari di città anche lontane, ha potuto svolgere il suo lavoro on line. Sempre attraverso i canali telematici è stato possibile aprire al "voto popolare" .

Voglio già anticipare un ulteriore obiettivo da raggiungere nella prossima edizione, al quale tengo in maniera particolare, quello di interessare al tema i giovanissimi creando per loro, attraverso il coinvolgimento degli ordinamenti scolastici, una nuova categoria da aggiungere a quelle già in concorso.

Questa Prima Edizione ha riscosso molto interesse e visto grande partecipazione : oltre 250 foto pervenute da tutta l'Italia... davvero tanti "scatti" per "uno scatto di dignità"!

(di Gemma Andreini)