A Pescara il volo delle Frecce Tricolori, la città si blinda

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28 Luglio 2010   12:52  

La Pattuglia acrobatica nazionale - Frecce Tricolori volerà sui cieli di Pescara il 31 luglio in occasione del centenario dello spettacolo di aviazione che si e' svolto a Pescara nel 1910,

L'appuntamento e' stato annunciato dal sindaco Luigi Albore Mascia e dagli assessori Seller e Fiorilli insieme al presidente della giunta provinciale Guerino Testa. L'evento sarà accompagnato da molti altri appuntamenti - ha detto Mascia - e cioè 20 manifestazioni, 4 mostre, 4 spettacoli, 6 conferenze, due convegni internazionali e altri eventi. E' prevista, tra l'altro, la partecipazione della banda dell'Aeronautica e ci sarà un annullo filatelico per l'occasione.

Per l'occasione la città sarà letteralmente blindata. Nei pomeriggi di venerdì e sabato prossimi, non si potrà circolare con auto e moto sulla riviera e sulle strade limitrofe. Non si potrà fare il bagno, o passeggiare sulla battiglia. Sarà vietato anche entrare o uscire dal porto e dal porto turistico con le imbarcazioni.

Venerdì dalle 15 alle 19, durante le prove della flotta acrobatica dell'aeronautica saranno chiusi cinque chilometri di litorale, dal porto turistico fino al confine con Montesilvano, per motivi di sicurezza.

Lo spettacolo, sarà invece sabato dalle 16 alle 19 e la nostra redazione lo seguirà, relizzando ampi servizi.

 

I divieti per la fascia oraria dello spettacolo sono molteplici.

Negli orari delle esibizioni, sarà divieto di transito nelle vie adiacenti il lungomare e sulla riviera nord, tra la Madonnina e via Cavour. Lo stop al traffico interesserà, in particolare, l'ultimo tratto di via Paolucci, lungomare Matteotti, e tutte le traverse al litorale, come via Buozzi, via Gramsci, via Manzoni, via Balilla, via Tasso, via Dante, via De Sanctis, via Galilei, corso Umberto, viale della Riviera, via de Amicis, viale Muzii, via Isonzo, viale Sabucchi, via Ragazzi del '99, via Berardinucci e via Zara.

Negli stessi orari sarà vietato anche il mare: tutto lo specchio d'acqua che va dal porto al confine con Montesilvano e dalla battigia fino a un miglio e 300 metri al largo. In questo tratto sarà vietato fare il bagno, navigare, effettuare immersioni e svolgere attività di pesca.
Vietato, sempre negli stessi orari, anche il transito in ingresso e in uscita del porto canale e del porto turistico. Non si potrà passeggiare nella fascia di cinque metri dalla battigia. Tutte le attrezzature degli stabilimenti, compresi i pattini e i mosconi lasciati sulle spiagge, dovranno essere spostati cinque metri indietro.


 

 

 


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