A Pescara si adottano misure per ridurre l'inquinamento atmosferico

“L’amministrazione comunale di Pescara sta già valutando ogni possibile misura amministrativa utile per ridurre lo smog nelle vie cittadine, senza escludere alcuna ipotesi, compresa l’attuazione della totale chiusura al traffico della città. Una misura che evidentemente dovremo comunicare in via preventiva ai Comuni vicini, viste le inevitabili ripercussioni, oltre che alle categorie economiche del territorio. Ma è evidente che da un’Associazione come il Wwf ci attenderemmo proposte anziché minacce di denunce di cui ovviamente prendiamo atto, così come ne dovranno prendere atto le organizzazioni di categoria e i cittadini tutti”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli annunciando le intenzioni dell’amministrazione comunale in replica alle affermazioni odierne del Wwf.

“Da mesi continuiamo a monitorare la situazione dei livelli delle polveri nelle vie cittadine di Pescara e di certo non stavamo aspettando i proclami allarmistici del Wwf – ha commentato l’assessore Fiorilli -. E i dati forniti dalle centraline dell’Arta installate in città per volontà dell’amministrazione comunale, ci dicono che si sta confermando il trend annuale, ossia superamenti dei livelli limite nei giorni più freddi, quando evidentemente aumenta il numero degli utenti che si sposta con auto private e soprattutto quando gli impianti di riscaldamento restano accesi per un numero maggiore di ore ogni giorno. E’ evidente che non ci siamo fermati alla constatazione dei dati, ma abbiamo attivato lo studio di tutte le misure utili a fronteggiare tale situazione: parliamo di misure a media scadenza, come la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico di massa veloce, quale la filovia che, forse dimentica il Wwf, nel 2009 abbiamo trovato chiuso in un cassetto a doppia mandata, dimenticato da chi quel sistema non lo ha voluto realizzare per sei anni, pur conoscendone gli obiettivi e l’utilità, ossia quello di disincentivare l’uso del mezzo privato da parte delle migliaia di automobilisti che ogni giorno entrano a Pescara da nord e che tra qualche mese potranno invece lasciare l’auto in un parcheggio di scambio a Montesilvano per raggiungere il capoluogo adriatico in appena dieci minuti con il filobus. Ma non basta: la nostra è stata la prima amministrazione comunale a lanciare concretamente il progetto del car pooling tra i propri 900 dipendenti comunali. Un mese fa abbiamo stipulato l’accordo con l’Università ‘D’Annunzio’ che sta conducendo la fase informativa del progetto per poi passare, entro l’estate, all’attuazione dell’iniziativa, per incentivare i nostri dipendenti a condividere il mezzo con il quale al mattino raggiungono il posto di lavoro. Da due anni e mezzo portiamo avanti in modo sistematico il lavaggio delle strade con la Attiva per abbassare il livello delle polveri, attività sospesa solo durante la nevicata e con le basse temperature per evitare la formazione del ghiaccio. E tutto senza dimenticare le continue chiusure della città al traffico, con le giornate senz’auto che per la prima volta hanno interessato aree enormi del territorio, addirittura spingendosi anche all’interno dell’area metropolitana, coinvolgendo anche Spoltore, Montesilvano e San Giovanni Teatino. Ancora – ha proseguito l’assessore Fiorilli -: ogni fine settimana chiudiamo al traffico un’ampia fetta del centro, tra via Leopoldo Muzii sino a corso Umberto, proprio per limitare gli accessi in quella che è la zona più critica, ovvero il centro urbano, ricordando poi che la nostra amministrazione comunale è quella che, con coraggio, e fronteggiando a testa alta polemiche sterili e strumentali, ha avuto la forza di riprendere l’opera di pedonalizzazione delle strade del centro con opere strutturali fisse, come l’asse via Firenze-via Cesare Battisti, ormai isola pedonale, e via Mazzini, un’opera che porteremo avanti. Non solo: sono già pronti i progetti per la pedonalizzazione dell’intera piazza Italia, nonché di un ampio tratto di corso Vittorio Emanuele, compreso tra la rotonda di via Michelangelo e via Teramo. Parliamo di interventi forti, solidi, utili alla città, che mai nessuno prima aveva osato neanche concepire, ma ovviamente sono opere che richiedono tempo e risorse, che pure stiamo reperendo. Ovviamente il Wwf ci pone quel problema emergenziale sul quale la nostra amministrazione comunale sta già riflettendo, ovvero l’attuale superamento dei limiti di polveri, che va affrontato subito: lo sapevamo e con i nostri uffici stiamo già valutando e passando al vaglio ogni possibile misura amministrativa utile per ottenere la riduzione di quei livelli, misure che potrebbero scattare già dalla prossima settimana, ovviamente dopo aver informato le amministrazioni comunali limitrofe, che dovranno adottare iniziative per attutire gli effetti delle nostre iniziative sui propri territori, ma anche le Associazioni di categoria di Pescara le quali saranno informate delle minacce di denuncia giunte dal Wwf da cui, in tutta onestà, ci saremmo attesi un atteggiamento sicuramente più propositivo. A oggi – ha ribadito l’assessore Fiorilli – non escludiamo alcuna ipotesi, neanche la chiusura totale della città al traffico, ma ovviamente, prima di attuare qualunque iniziativa, ne daremo opportuna notizia al territorio adottando le attività propedeutiche per ridurre al minimo gli eventuali disagi”.