A Pescara

"...un atto di simpatia e di attenzione verso tutte quelle donne che ancora sono prigioniere di un matrimonio non voluto, di una famiglia violenta, di uno sfruttatore, di una tradizione, di una discriminazione storica difficile da superare". Con queste parole Dacia Maraini racconta il dramma vissuto quotidianamente da migliaia di donne in tutto il mondo, donne i cui passi vengono stroncati con la violenza, donne le cui scelte di libertà vengono contrastate da uomini che arrivano a uccidere pur di fermarle. Sono queste le donne protagoniste di “Passi affrettati”, lo spettacolo scritto e diretto dalla Maraini che andrà in scena nell’Auditorium Flaiano a Pescara, domenica 30 settembre alle 20 e 45. Lo spettacolo, a ingresso gratuito e interpretato dalla compagnia di Roma “Le nuvole teatro” è organizzato dalla consigliera di parità della Provincia di Pescara, Maristella Lippolis, in collaborazione con il Centro antiviolenza, la Presidenza della Provincia e il Comune di Pescara. Al centro della rappresentazione teatrale ci sono storie vere di donne che, con passi affrettati, cercano di allontanarsi da esperienze di dolore e violenza. Ma i loro passi troppo spesso vengono fermati, trattenuti, inchiodati e fatti ripercorre nel senso inverso. Qui da noi, e in ogni luogo del mondo, fuori e sempre più spesso all´interno delle mura domestiche. Da queste osservazioni nasce la breve e dolorosa panoramica, ispirata a fatti veri, su cui la scrittrice invita a riflettere, discutendone personalmente con il pubblico, prima dello spettacolo. (Nella foto la locandina dello spettacolo) VT