A San Giovanni Teatino, successo di pregio per il premio letterario “Lamerica”

È stato Ugo Gregoretti ad incantare ieri sera la nutrita platea del "Premio Lamerica", giunto alla sua terza edizione: il regista, drammaturgo e giornalista romano ha infatti ricevuto il premio speciale "percorso d'eccellenza" ed ha incantato le centinaia di persone giunte all'auditorium della Scuola Civica Comunale con una serie di aneddoti della sua lunga carriera, narrando anche di come convinse Totò a partecipare ad uno dei suoi primi film "ad episodi".

Quella della premiazione di domenica è stata una serata intensa e di grande emozione, condotta dall'ideatrice del premio, Paola Di Biase D'Ilio, coadiuvata dal presidente della giura, lo scrittore Giovanni D'Alessandro, e dal segretario del "Lamerica", Nicola Farina.

A premiare i finalisti e i vincitori del premio il sindaco, Luciano Marinucci, l'assessore alle Manifestazioni ed Eventi, Paolo Cacciagrano, e alla Cultura, Alessia Chiacchiaretta.

Per la sezione "Poesia", la terna finalista era composta da Maria Luisa Spaziani di Roma con il volume "La radice del mare" (ed. Tracce, 2009), Mauro Sambi di Galliera Veneta (PD) che ha presentato il libro "L'alloro di Pound" (ed. Edit Fiume 2009) e la milanese Graziella Tonon autrice di "Traslochi" (ed. Manni 2008). Ha vinto il premio Maria Luisa Spaziani, che nel ritirare il premio si è soffermata sui ricordi della sua lunga vita letteraria, con il racconto di un incontro poetico a Venezia.

Per la sezione "Opera prima", i tre autori selezionati per la finale erano Donatella Di Pietrantonio di Penne con il volume, un romanzo non biografico ma di grande realismo, "Mia madre è un fiume" (ed. Elliot, 2011), Natascia Berardinucci di San Giovanni Teatino, autrice di "Ho tolto i chiodi dalle mie ali" (Ed. Nuovi Autori 2011) e Filippo Dalè di Borgo San Giacomo (BS) che ha concorso con il libro "A.d. XXXV" (Ed. Albatros 2010). Ha vinto il premio Donatella Di Pietrantonio.

Per la sezione "Narrativa", infine, la terna dei finalisti era composta dalla milanese Valeria Montaldi con il volume "La ribelle" (ed. Rizzoli, 2011), Francesco Fioretti di Fano (PU), che ha scritto "Il libro segreto di Dante" (Ed. Newton Compton 2011) e il pescarese Marco Tornar, autore di "Claire Clairmont" (Ed. Tabula Fati 2010). Ha vinto il premio Valeria Montaldi.

La giura ha anche assegnato sette menzioni speciali, corrispondenti ad altrettante modalità di comunicazione di interesse del premio "Lamerica":

1) Comunicazione nella scuola al prof. Giancarlo Giuliani.

2) Comunicare con il segno ad Antonio Grimaldi, artista grafico.

3) Comunicare con l'immagine a Stefano Schirato, artista della fotografia.

4) Comunicare con il dialetto alla poetessa Mara Seccia.

5) Comunicare con un genere letterario l'epistola allo scrittore Giuseppe Aprea.

6) Comunicare con la storia: a Radio 3 per il programma "Tre colori: 150 storie della Storia d'Italia".

7) Premio cultura ed imprenditoria: ad Emanuele Ricci.