ACQUA: ACA AVVIA RECUPERO MOROSITÀ PER ANNI 2001-2007
L'Aca di Pescara ha avviato il recupero delle morosità relative al consumo di acqua potabile per gli anni che vanno dal 2001 al 2007. La prima tranche di solleciti di pagamento è partita proprio nei giorni scorsi. "Alcuni utenti - ha puntualizzato il presidente dell'Azienda acquedottistica Bruno Catena - riceveranno nei prossimi giorni solleciti per il pagamento di bollette che risultano ancora inevase addirittura dal 2001.
Mancati pagamenti che, ovviamente, sono stati ripetutamente verificati dagli uffici tecnici prima di emettere le relative bollette, dunque non ci sono "bollette pazze" come si potrebbe facilmente ed erroneamente credere, nè versamenti chiesti due volte. Il sollecito di pagamento è semplicemente un invito ai nostri utenti, che già non lo abbiano fatto, a provvedere nelle prossime settimane a coprire morosità che, dopo sette anni di attesa, potremmo anche definire 'storiche'.
Comprendiamo che spesso la mancata corresponsione dei pagamenti può essere determinata da difficoltà personali dei nuclei familiari, ma purtroppo l'Aca deve richiedere comunque quelle somme per una questione di giustizia e correttezza nei confronti di quanti pagano puntualmente e regolarmente le bollette. Comunque i nostri uffici sono sempre aperti e a disposizione degli utenti per verificare insieme caso per caso e vagliare eventuali ipotesi o soluzioni di rateizzazione".
L'Aca ormai è entrata a pieno regime nella gestione della rete idrica dei 64 comuni di propria competenza e con cadenza regolare riesce a inviare le bollette ai propri utenti, emesse sulla base delle letture dei contatori, in modo che gli stessi non si ritrovino mai più a fare i conti con vere stangate, come accadeva in passato con le vecchie gestioni. "Al cittadino - ha continuato il presidente Catena - comunichiamo ovviamente i nostri recapiti telefonici ai quali puo' tranquillamente rivolgersi per avere maggiori chiarimenti, ossia 085/41781.
L'utente può recarsi di persona nei nostri uffici aperti al pubblico, o semplicemente telefonarci e l'Aca stessa gli indichera' il modo migliore per ovviare a ogni singolo problema dovesse verificarsi. Capisco che dinanzi a solleciti di pagamento sia facile pensare subito a 'bollette pazze', ma così non è grazie all'aggiornamento costante dei nostri archivi. L'Azienda, lo ripeto, ha il dovere morale di recuperare le somme dovute e non pagate dagli utenti, anche perchè gestiamo i soldi dei cittadini e non nostri personali, dunque è una questione di giustizia nei confronti di chi paga sempre e puntualmente (e sono tanti cittadini) le proprie bollette".
(AGI)
