Abbattimenti pubblici, il Conapo: "Vogliamo chiarezza, nessuno sporchi il nome dei Vigli del Fuoco"

06 Febbraio 2013   17:21  

Un abbattimento forzato, per spartire i soldi della gestione delle macerie pubbliche, e gli attori dell'affare sarebbero la municipalizzata ASM, i vigili del fuoco e ditte private. A rivelarlo gli articolo del novembre 2012 di un free press aquilano. Una vicenda cupa su cui vuole veder chiaro il sindacato Conapo dei Vigili del fuoco che stamane ha presentato un esposto alla Procura dell'Aquila e alla Corte dei conti

Gli articoli del quotidiano aquilano gratuito “L'editoriale” riferiscono di una presunta spartizione messa in atto sulla spalle di macerie di un palazzo pubblico, quello dell'ex Anas, inizialmente risultato solo lievemente inagibile dopo il sisma (schede Aedes 2009) poi fatto diventare così gravemente compromesso da risultare da abbattere, in via urgente

I vigili vogliono fare chiarezza attraverso l'esposto per mantenere integra l'immagine di quelli che sono considerati a ragione “gli angeli del terremoto” oggi impegnati anche nella rimozione della macerie, mansione per cui i vigili aquilani non vedono compensi da troppo tempo

 

intervista di Barbara Bologna
immagini e montaggio Marialaura Carducci


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