Abrogate modifiche alla legge sulle imprese funebri

Masci, "ripristinato principio di libera concorrenza"

16 Dicembre 2013   11:08  

Sono state abrogate le modifiche alla disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria approvate dal Consiglio regionale nella seduta della scorsa settimana. A renderlo noto è l'assessore al Bilancio, Carlo Masci.

L'assemblea, infatti, giovedì scorso, ha votato una risoluzione di abrogazione proposta dallo stesso Masci che già aveva espresso i suoi dubbi sul primo voto del Cosiglio regionale in quanto, a suo giudizio, c'era stata una violazione del principio di libera concorrenza. "Il Consiglio regionale - ha ricordato l'assessore Masci - aveva votato una modifica che prevedeva l'assunzione obbligatoria di quattro unità lavorative per le imprese funerarie.

A caldo, appena dopo l'approvazione delle modfiche alla legge - ha proseguito - avevo parlato di un attacco alla libertà d'impresa, comprensibile, forse, ai tempi del socialismo reale ma non di certo nell'Italia del ventunesimo secolo, in una regione governata, tra l'altro, da chi si professa liberale.

A quel punto, mi ero impegnato a presentare una nota per l'abrogazione della norma - ha concluso - e così è stato".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore