"La conferenza stampa del commissario Caputi non fa che confermare quanto il sottoscritto, Rifondazione Comunista e il forum dei movimenti per l'acqua denunciano da anni. Per noi si tratta della scoperta dell'acqua calda".
E' quanto afferma il consigliere regionale di Rifondazione, Maurizio Acerbo.
"Il sistema clientelare-affaristico - prosegue - va azzerato e non e' piu' accettabile lo scaricabarile ne' lo scontro tra gruppi di potere a spese dei cittadini.
Fa sinceramente ridere la richiesta pur condivisibile dei consiglieri regionali del PD di audire Caputi in commissione.
Il PD farebbe meglio a riunire i suoi organismi e intimare ai suoi esponenti di dimettersi dai vertici delle societa' e ai propri sindaci di smetterla di usare le spa pubbliche come proprio strumento clientelare e affaristico.
Se l'ACA e il CAM sono le societa' che stanno peggio - rileva l'esponente politico - e' evidente che parliamo di societa' targate PD.
Sono i sindaci del PD che hanno confermato i vertici dell'ACA spa mica lo spirito santo!
E' emblematico che Tedeschi, l'ex-presidente PD del CAM marsicano allo sfascio, appena dimessosi da quella carica ha avuto una consulenza dagli amici di partito dell'ACA pescarese.
Il 'partito dell'acqua' ha persino vinto le primarie - commenta infine Acerbo - e oggi un dipendente della societa', il 'giovane' Castricone, e' deputato della Repubblica"