Il consigliere regionale Maurizio Acerbo torna sulla scelta di celebrare il quarantennale della Regione Abruzzo con una seduta solenne nello stesso giorno in cui gli abruzzesi terremotati manifestavano a Roma per rivendicare i propri diritti.
"L'intero Consiglio doveva essere a Roma al fianco degli aquilani - dice - e in prima fila; in questo modo, probabilmente, si sarebbero anche scongiurati gli scontri con la polizia".