Acqua e rifiuti, le quattro Province richiedono competenze alla Regione
Varata proposta di legge per ripartire funzioni
24 Febbraio 2015 10:26
Puntano a risolvere una volta per tutte alcune delle principali questioni amministrative di fatto ancora sospese nel dubbio, i quattro presidenti delle Province abruzzesi, dopo che la legge Delrio ha comportato il ridimensionamento degli eni che essi rappresentano.
Antonio Del Corvo (L'Aquila), Antonio Di Marco (Pescara), Mario Pupillo (Chieti) e Renzo Di Sabatino (Teramo), riuniti nell'Upa (Unione Province Abruzzesi), hanno infatti varato una proposta di legge da presentare entro breve alla Regione per richiedere la competenza sui servizi di area vasta, in particolare la gestione di acqua e rifiuti.
I quattro presidenti hanno chiarito come tale richiesta rientri in un'ottica di rilancio degli enti provinciali, con l'obiettivo di garantire ai cittadini un servizio migliore.
Il disegno di legge, se approvato, comporterebbe il passaggio alle Province della gestione del servizio di acqua e rifiuti entro i successivi 60 giorni. Ne conseguirebbe una chiara ripartizione delle funzioni, del trasferimento di risorse e del personale.
La proposta, inoltre, contiene anche misure relative alla funzioni non fondamentali, stabilendo come per quelle svolte dalle Province a partire dallo scorso 1° gennaio 2015 dovrebbe essere garantito un rimborso della Regione.
