Ad Accumuli un museo e un centro visite del Parco

Parco nazionale Gran sasso Laga

05 Settembre 2008   12:53  

Domani, sabato 6 settembre, alle ore 16.30, nel seicentesco Palazzo Marchese Cappello in Accumuli (RI), il Sindaco Stefano Petrucci e il Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Giandonato Morra, inaugureranno il Museo Naturalistico del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga presso il quale, grazie alla collaborazione con il Comune, sarà contestualmente aperto un Punto Informativo del Parco.
Il Commissario Morra sottolinea «il grande significato che assume per il Parco l’acquisizione della nuova struttura museale, quale impegno di una presenza tangibile e stabile dell’Ente ad Accumuli, comune che con Amatrice compone il distretto “Sorgenti del Tronto” nel settore laziale dell’area protetta. E’ parte – continua Morra – di una convinta strategia dell’Ente, che mira ad intessere e consolidare sempre più proficue relazioni civili, culturali e di tutela ambientale con le Amministrazioni locali che insistono sul territorio dell’area protetta. La realizzazione del Museo è, inoltre, un ulteriore passo avanti verso il completamento della rete delle strutture specialistiche ricettive del Parco».
Si tratta di un’area, quella di Accumuli, in cui il Parco ha, solo alcuni mesi fa, perfezionato l’acquisto dall’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Rieti, di alcuni terreni in località Poggio d’Api, e ciò al fine di tutelare l’area umida di Lago Secco, una delle più importanti dell’area protetta dal punto di vista naturalistico. Lago Secco, insieme a Lago della Selva ed Agro Nero, costituisce il fulcro di un territorio tutelato come Oasi naturalistica del WWF ancora prima dell’istituzione del Parco ed individuato come Sito di Interesse Comunitario (SIC), in ragione della sussistenza nell’area di habitat prioritari e di specie di raro interesse ambientale.

Il Museo Naturalistico del Parco vedrà inaugurate domani le prime tre sale espositive, punto di partenza di un progetto di allestimento che nel futuro condurrà alla realizzazione di importanti progetti di studio sulla flora locale. Al piano superiore di Palazzo Cappello, inoltre, la Regione Lazio sta per istituire un Museo dei Patriarchi Arborei, espressione di eccellenza di un’area particolarmente ricca di boschi.

Nella foto i pantani di Accumuli


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