15 Ottobre 2009 11:31
Claudia Mori dà lezioni di civiltà, esponendo sulla porta del suo camerino un cartello con scritto: 'C'è l'influenza A. Diamo il buon esempio, non diamoci la mano, non baciamoci quando ci salutiamo. Anche questo è amore'. Dopo aver esorcizzato le paure della giurata, può avere inizio la sesta puntata del talent-show più maltrattato dai palinsesti tv. Nessuno si arrende, comunque, e la musica comincia a battere sul 2 con gli Skunk Anansie e la nuova Because of you.
Incredibile, come sempre, la potenza vocale di Skin, la quale impressiona, al solito, anche per il look. Tutta pelata, truccata come peggio non si potrebbe, nonostante ciò si becca i complimenti di tutti. Ma forse erano distratti dalle sue splendide corde vocali.
Via alla prima manche con Marco in Ashes to ashes di David Bowie. Quello che Mara Maionchi considera il miglior cantante di questa edizione, si presenta con questo gran pezzo scelto per lui dal 'giudice oscuro' Morgan. Ottima l'interpretazione su scenografia pinocchiesca. Tutto è molto suggestivo e regala ancora maggior risalto alle sue qualità canore. Davvero notevole.
La formazione sotto le cure di Mara Maionchi, i Luana Biz, credo sia una delle peggiori cose viste in questo inizio di X-Factor. Lei ci mette del suo affidandogli canzoni al di fuori delle loro possibilità, come Due destini dei Tiromancino. Nella loro performance troviamo un sacco di errori: intonazioni sbagliate, sincronismi andati in malora e perfino qualche stonatura. Meno male che Zampaglione è venuto la settimana scorsa, altrimenti li avrebbe picchiati!
Arriva poi il momento de 'lo strano caso del cantante barbuto', Damiano, ragazzone dalle buone qualità, mal sfruttato dalla sua tutrice, Claudia Mori. Se la signora Celentano pensasse di più a scegliere meglio le canzoni e meno alle sue orrende acconciature, farebbe un piacere all'umanità. Come si fa a lasciare nelle mani di un uomo con la tonalità molto bassa (non è una critica), un pezzo di una donna come la Chapman (Baby can I hold you)? Chiedetelo a lei, io non so rispondere!
La new entry della settimana, Cristiana, alla prima volta da partecipante, stecca clamorosamente. Non aiuta, anche qui, 'il cappellaio matto' Morgan (una canzone retrò come La musica è finita per lei?), ma la ragazza si fa del male da sola quando va costantemente fuori tempo. Finora ha colpito solo per la bella presenza e per la giovane età (19 anni).
L'altra settimana Rino Gaetano, questa volta tocca a Jovanotti. Qualcuno vuole spiegare a Sofia ed il suo entourage che i due signori appena citati sono grandi personaggi della musica italiana, ma non certo ugole d'oro? Sono convinto che la cantante abbia delle potenzialità, però dovrebbe confrontarsi con artisti (preferibilmente donne) all'altezza delle sue corde vocali. Almeno ci ha regalato dei bei sorrisi. Un notevole passo avanti.
Vanno in ballottaggio Damiano e i Luana Biz. Morgan fà la cosa più giusta e manda a casa il quartetto.
It's Bersani time, uno dei maggiori cantautori del nostro tempo. Ieri sera ha presentato Un periodo pieno di sorprese, classica canzone romantica, ma lui è stato capace di scrivere autentici capolavori in musica come Cattiva o Il pescatore di asterischi. Davvero un bel momento.
Davanti alla bravura di Chiara, esibitasi in un medley dei Pink Floyd, è inutile sprecare tante parole. Guardate più in basso il video della sua prova, e giudicate da soli. Per me, è la nuova regina di X-Factor.
Quando pensa a cantare e non ad ingraziarsi i giudici, Francesca diventa anche piacevole. Buona l'interpretazione di Black horse and the cherry tree, tormentone di KT Tunstall, simpatica e piena di energia la coreografia. Ottimo lavoro.
Davvero notevoli anche le Yavanna alle prese con un classico difficile da riproporre come La vie en rose. Le tre streghette rischiano molto, e si tirano fuori dai guai con gran classe. A differenza della scorsa settimana, azzeccano tutto, dalle voci alla scenografia. Brave.
La più semplice delle esibizioni viste ieri sera è stata quella fatta da Silver. Tutte le 'colleghe' hanno osato con tracce tutt'altro che semplici, e lui gioca facile con Non abbiam bisogno di parole di Ron. Meriterebbe di andar fuori per codardia, invece al ballottaggio vanno Francesca e le Yavanna. Esce, chiaramente, la prima. Poteva, del resto, Morgan lasciare la Maionchi priva di artisti dopo appena sei puntate? Decisamente no.
Francesco Balzano
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