Addio a Pino Rauti, si spegne a Roma l'uomo simbolo dell'Msi

Pino Rauti, segretario storico del Movimento Sociale Italiano e fondatore del centro Studi Ordine Nuovo (1954), è scomparso stamane.

Stava per compiere 86 anni. Rauti si è spento alle 9.30 di questa mattina nella sua casa di Roma.

Lascia la figlia, Isabella, moglie del sindaco Gianni Alemanno, nel momento più difficile della sua carriera politica, coinvolta nello scandalo della Regione Lazio. La Rauti nei giorni scorsi è stata iscritta nel registro degli indagati, insieme ai membri dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale del Lazio per aver prorogato, a Nazzareno Cecinelli, l'incarico di segretario generale alla Pisana in violazione delle disposizioni legislative sull' affidamento di incarichi dirigenziali a tempo determinato.

Assunta Almirante, vedova di Giorgio (altro leader storico della destra italiana), intervistata telefonicamente da Sky Tg 24, ha confessato il suo dispiacere e ha detto: «E' stato un personaggio importantissimo della vita politica italiana. E' stato indicato come uno dei responsabili della stragi. Siamo andati noi (lei e suo marito, ndr.) a prelevarlo in carcere dopo aver dimostrato la sua innocenza».

Rauti da giovanissimo partecipò alla fondazione del movimento che proveniva dalle ceneri del fascismo post seconda guerra mondiale. Si oppose alla svolta di Fiuggi che sancì la trasformazione del principale partito della destra italiana in Alleanza Nazionale, uscendo sostanzialmente dall'alveo dei partiti anti-sistema tra i quali era stato confinato nella Prima Repubblica.

Nel 1956 Ordine Nuovo uscì dal Msi, e al quale s'iscrissero circa 3mila persone e il cui nome è stato più volte collegato alle stragi di Piazza Fontana e piazza della Loggia. Il 4 marzo 1972 fu destinatario di un mandato di cattura per gli attentati ai treni dell'8 e 9 agosto 1969 e alla successiva strage di Piazza Fontana.

Il 21 novembre 1973 trenta aderenti ad Ordine Nuovo vengono condannati dalla magistratura per ricostituzione del Partito Nazionale Fascista e viene decretato lo scioglimento dell'organizzazione. Ma nessuna di queste inchieste ha mai accertato qualche reato a suo carico