Una ragazza che stava parcheggiando la sua auto nelle vicinanze di uno stabilimento balneare della riviera di Pescara, è stata aggredita e minacciata con bottiglia rotta da un individuo per costringerla a consegnargli i suoi soldi, avuto dei soldi è scappato ma la sua fuga è durata pochi minuti visto che il giovane è stato individuato mentre tentava di nascondersi nella pineta attigua alla spiaggia e arrestato.
Lo stesso, nel tentativo di divincolarsi dalla presa degli agenti, li ha prima spintonati con violenza, causando delle lesioni ad uno di essi e, all’interno dell’auto di servizio, con calci e pugni ha danneggiato il divisorio in plexiglass.
Il 37enne, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto nella locale camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.