Aggrediti tre agenti della Polizia municipale a Pescara

“Sono stati aggrediti, presi a morsi, calci, pugni e sputi, finendo tutti in ospedale: se la caveranno con una prognosi tra i 3 e i 7 giorni i tre agenti della Polizia municipale di Pescara che ieri mattina sono stati feriti nel corso dell’esecuzione di un Trattamento sanitario obbligatorio nei confronti di una donna senza fissa dimora, che da mesi bivaccava sulle scale della sede delle Poste centrali, in corso Vittorio Emanuele, e che quando si è vista avvicinare dai tre agenti, ha reagito con violenza dando in escandescenza. Un episodio che si è verificato in pieno giorno, in pieno centro e che i nostri vigili urbani hanno saputo affrontare con professionalità e umanità”. Lo ha detto il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi riferendo sulla vicenda.

“L’episodio – ha ricostruito Foschi – si è verificato intorno alle 10.30 quando al Comando della Polizia municipale è arrivata una nuova segnalazione circa la presenza di una donna di mezz’età, A.D.O., che come ogni mattina si era accampata sulle scale della sede dell’Ufficio Postale di Pescara centro, in corso Vittorio Emanuele, e circondata da rifiuti e cibo, stava infastidendo gli utenti che entravano e uscivano, chiedendo in maniera insistente l’elemosina. Tra l’altro nei giorni scorsi la Polizia municipale aveva ricevuto anche un esposto da parte del Direttore dell’Ufficio che aveva richiesto un intervento a tutela della donna, chiaramente una senza fissa dimora che girovaga per la città trascinandosi dietro un carretto in cui custodisce tutti i suoi pochi averi, ossia qualche abito, cibo e oggetti vari raccattati nei cassonetti, per poi bivaccare buona parte della giornata dinanzi all’ufficio postale. Una pattuglia della Polizia municipale si è subito recata sul posto per capire come si potesse aiutare quella donna, pensando a un ricovero temporaneo in una struttura d’accoglienza per consentirle di riappropriarsi della propria vita. Ma quando la donna, evidentemente in uno stato di alterazione, ha visto avvicinarsi le divise, ha perso la testa e ha dato in escandescenza: senza neanche ascoltare i vigili, li ha letteralmente e fisicamente aggrediti con una forza e violenza inaudita, lanciandosi contro di essi con calci, pugni, morsi e sputi, addirittura scagliando contro di loro degli escrementi che teneva in una busta. Dopo oltre dieci minuti di baruffa, sotto gli occhi attoniti e spaventati degli utenti e dipendenti delle Poste e dei passanti, con l’arrivo di una seconda pattuglia di rinforzo e di un’autoambulanza, la Polizia municipale è riuscita a bloccare la donna, a quel punto trasportata all’ospedale civile di Pescara e sottoposta a un Trattamento Sanitario Obbligatorio. Ma all’ospedale sono finiti anche i tre agenti della Polizia municipale aggrediti e feriti: se la caveranno rispettivamente con una prognosi di 3, 5 e 7 giorni”.