Agguato Adinolfi, due fermati. Uno è abruzzese

14 Settembre 2012   19:59  

Svolta nelle indagini per l'agguato all'amministratore delegato di Ansaldo Nucleare ferito sotto casa, a Genova, il 7 maggio scorso. Due i fermi. L'analisi di Carlo Bonini: "Oggi abbiamo la fotografia nitida del nuovo terrorismo. Gruppi che hanno come loro caratteristica la dimensione orizzontale, e che scommettono sullo spontaneismo armato. Il quadro indiziario è consistente. Ma a luglio un gip non lo aveva considerato sufficiente".

 

Entrambi i fermati sono residenti a Torino:  è un disoccupato, l'altro è titolare di una piccola tipografia di famiglia. Sono Nicola Gai, 35 anni e Alfredo Cospito, 46 anni. Copsito è abruzzese, originario di Pescara ma residente a Torino, secondo gli investigatori ha gravitato in alcune realtà anarchiche in varie zone d’Italia.

Lo ha riferito il procuratore capo di Genova Michele Di Lecce il quale ha aggiunto che Cospito è  già soto processo a Perugia per associazione sovversiva dopo un tentato sabotaggio alla linea ferroviaria Orte-Ancona.

Adinolfi dopo mesi di silenzio dice: "Ringrazio tutto"

Erano pronti a scappare all'eserto, ma sono stati bloccati anche da loro silenzi telefonico.

Sono stati fermati nell'ambito di un'operazione eseguita dai carabinieri del Ros e dalla digos di Genova contro la Fai, la Federazione anarchica informale, che aveva rivendicato l'attentato. L’arresto è avvenuto a Torino, i due stavano per lasciare l'Italia.

Denunciata a piede libero anche Anna Beniamino, compagna di Alfredo Cospito. 

Ad incastrare i due anarchici sono stati soprattutto i filmati delle videocamere private di un bar e degli uffici dei Nas (carabinieri del nucleo antisofisticazione alimentare) di Genova, accese nella zona della stazione di Brignole, non lontana dal luogo dove gli attentatori abbandonarono lo scooter usato per l'agguato.

Il procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, che ha collaborato con il collega capo della Procura di Genova Michele Di Lecce, ha precisato che "non c'è alcuna contiguità degli arrestati con l'estremismo No-Tav. Abbiamo notato solo linguaggio e concetti simili nella protesta, come l'uso della frase 'la ricerca del consenso sociale non è produttiva, bisgona intervenire qui e ora'". 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore