Alba Dorata reagisce alle scritte sui muri della sede di Alba Adriatica: "Non ci fermerete"

03 Luglio 2013   10:15  

"Dopo le intimidazioni … dopo gli attacchi … dopo le diffamazioni … dopo che abbiamo lanciato l’idea di una banca Regionale per salvare l’Abruzzo e gli Abruzzesi lasciando aperte le porte a chiunque è interessato ad una soluzione reale e fattibile … ecco che altre intimidazioni vengono fatte ad Alba Dorata".

Lo dichiara Stefano Flajani Segretario Cantone Abruzzo e Portavoce unico per tutte le sezioni dell’Abruzzo, Referente per il centro Italia di Alba Dorata.

Come mostra la foto, presente anche sul profilo facebook di Flajani, sul muro della loro sede dfi Alba adiratica, si sono trovati scritte denigratori, rivolte presumibilmente ad Alba Dorata, senza firma ma con un messaggio inequivocabile "NAZI...."

“Ignoti - spiega Flajani- hanno verniciato la nostra (ex) sede di Alba Adriatica (come nella foto). Questi ignoti che nascondendosi dietro l’anonimato, esprimono, a modo loro, ovvero illegalmente, il loro concetto di democrazia. Espressione ben lungi dall’essere manifestata a viso aperto.

Noi ripetiamo a gran voce: NON CI FACCIAMO INTIMIDIRE. Questi delinquenti, perché altro non sono, che vogliono far paura al Cittadino onesto, a noi vogliono aggredirci, ma non né hanno il coraggio, noi che intendiamo svolgere la politica (nella sua reale accezione) come servizio. NON CI FERMERETE, NON FERMERETE LA VERITA’ E LA GIUSTIZIA, NON FERMERETE L’ONESTA’ Oggi - conlude Stefano Flajani- più che mai, ci avete dato ulteriori stimoli per combattere un sistema che sta distruggendo l’Essere Umano. UNITI SI VINCE, SENZA SE E SENZA MA".

 


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