Alessia Pifferi: Via alla Perizia Psichiatrica, Pm Accusa Manipolazione
La Corte di Assise di Milano ha fissato al 26 febbraio 2023 il termine per la perizia psichiatrica su Alessia Pifferi, accusata di omicidio pluriaggravato per la morte della figlia Diana di 18 mesi, avvenuta il 14 luglio 2022. L'incarico è stato assegnato allo psichiatra Elvezio Pirfo, con l'obiettivo di valutare se la donna sia affetta da disturbo mentale e se fosse capace di intendere e volere al momento del fatto.
Durante l'udienza, il pm Francesco De Tommasi ha contestato l'inclusione nella perizia della relazione basata sui colloqui con due psicologhe carcerarie, sostenendo che avrebbero manipolato e fornito all'imputata una "tesi alternativa difensiva". Nonostante la richiesta del pm di escludere la relazione, la Corte ha deciso di mantenerla.
Il prossimo passo sarà il primo incontro tra il consulente e i periti delle parti il 27 novembre, ma le conclusioni della perizia saranno disponibili solo dopo 90 giorni. Il pm ha criticato il test di Wais somministrato da psicologhe carcerarie, affermando che è stato falsato e che la Pifferi avrebbe simulato capacità cognitive inferiori. La consulenza psichiatrica sarà cruciale per determinare le reali capacità dell'imputata. L'udienza successiva è fissata per il 4 marzo 2023, quando inizierà anche la discussione.
