Il progetto "Punto Digitale Facile" estende il supporto digitale a ospedali e uffici pubblici, facilitando l'accesso ai servizi per anziani e persone fragili.
La Regione Abruzzo intensifica gli sforzi per promuovere l'alfabetizzazione digitale, avviando una nuova fase del progetto "Punto Digitale Facile". Questa iniziativa prevede l'impiego di facilitatori digitali negli ospedali di Avezzano, Sulmona e L'Aquila, con particolare attenzione ai Centri Unici di Prenotazione (CUP) e agli Uffici Relazioni con il Pubblico (URP). L'obiettivo principale è assistere anziani e persone fragili nell'utilizzo dei servizi digitali, migliorando l'accesso e l'efficienza delle prestazioni sanitarie.
La presentazione di questa fase del progetto si è svolta presso la Sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo all'Aquila, segnando l'inizio del tour regionale "Punto Digitale Facile". L'incontro ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali, tra cui Roberto Santangelo, assessore regionale alla Formazione ed Enti Locali, Antonio Sorgi, direttore generale della Regione Abruzzo, e Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e presidente di ANCI Abruzzo. Durante l'evento, sono stati discussi i risultati ottenuti finora e le prospettive future dell'iniziativa, finanziata con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Misura 1.7.2.
Il progetto ha già portato all'attivazione di 60 sportelli digitali in tutta la regione, offrendo supporto e formazione gratuita a oltre 23.000 cittadini. Questi sportelli forniscono assistenza pratica nell'uso di strumenti digitali essenziali per accedere ai servizi pubblici e privati. Con l'integrazione dei facilitatori digitali negli ospedali, si mira a ridurre le code agli sportelli e a promuovere l'utilizzo di servizi online, come le prenotazioni e la consultazione di referti digitali, semplificando le procedure per gli utenti.
Il tour regionale "Punto Digitale Facile" proseguirà con tappe a Chieti il 27 marzo, Pescara il 17 aprile e Teramo il 22 maggio, con l'obiettivo di estendere ulteriormente la rete di supporto digitale e coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini nell'alfabetizzazione digitale.