Alluvione nel teramano, anticipo rimborsi ai Comuni colpiti

31 Luglio 2012   12:56  

Il commissario delegato ai rimborsi per l'alluvione, Valter Catarra, ha riunito ieri pomeriggio i sindaci teramani per condividere il percorso tecnico-amministrativo che condurra' al rimborso delle spese sostenute dalle amministrazioni locali per far fronte all'alluvione del marzo 2011. A disposizione ci sono i 5 milioni del Fondo della Protezione civile e i 20 milioni di vecchi Fas della Regione Abruzzo.

"Nella disgrazia, una condizione privilegiata, la nostra - ha esordito Catarra - visto che nelle vicine Marche, dove la Regione ha anche aumentato le accise, ogni provincia puo' contare solo sui 5 milioni del fondo della Protezione civile. Grazie alle scelte fatte dalla Regione Abruzzo e dal presidente Chiodi, allora fortemente contestate, noi possiamo contare su 25 milioni di euro. Nonostante si tratti di un fondo 'triplo' rispetto a quello dei marchigiani, con questa somma non ci si potra' fare tutto: non si potranno rimborsare i danni ai privati - ha specificato il Commissario - ma, come prevede l'ordinanza, solo gli enti locali territoriali.

Per far fronte ad altre esigenze chiederemo di poter accedere al Fondo per le calamita' naturali costituito dal Governo Monti con i rimborsi, non erogati, ai partiti. Circa 200 milioni di euro che saranno prioritariamente utilizzati per il sisma in Emilia".

Il 3 agosto sara' presentato un piano di massima che conterra' sia le spese gia' sostenute dai Comuni e comunicate alla Protezione civile - che ammontano a 13 milioni 538 mila euro iva inclusa - sia un altro blocco di opere suddiviso per priorita' e per aree territoriali di 12 milioni circa. Per l' individuazione dettagliata degli interventi di questo secondo blocco di opere il Commissario emanera' un decreto che fissera' i criteri di selezione.

"Saremo celeri ma conoscendo le esigenze e le necessita' di cassa delle amministrazioni proporro' che, in attesa delle verifiche, una volta accreditata la prima tranche di finanziamento di cinque milioni, la struttura commissariale possa anticipare il 20 o il 30 per cento di quanto chiesto da ognuno salvo il risultato dei controlli", ha annunciato Catarra nel corso dell'incontro.

Organizzata anche la struttura commissariale, a costo zero. Soggetto attuatore e' stato nominato l'assessore provinciale alla viabilita', Elicio Romandini; soggetto attuatore e vicario e' Enrico Mazzareli, segreterio generale della Presidenza della Regione Abruzzo. I primi cittadini, sottolineando i gravi problemi che pesano sul bilancio degli enti locali fra emergenze - alluvione 2011 e neve 2012 - hanno chiesto a Catarra un "anticipo" piu' sostanzioso, fino al 50%. Il Commissario non lo ha escluso e si e' riservato di verificare la fattibilita' dell'operazione.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore