Amministrative Teramo, il PD sconfessa il sondaggio pro Brucchi: "Copione consolidato"

"Indagine condizionata da domande poste agli intervistati"

27 Novembre 2013   11:50  

Secondo un sondaggio, il 61% degli elettori teramani sarebbe pronto a rivotare il sindaco uscente Maurizio Brucchi alle prossime elezioni amministrative del 2014, ma nemmeno 24 ore dopo la credibilità di tale indagine telefonica è già stata messa in discussione dal PD.

Il principale partito di centrosinistra, infatti, ha già provveduto a liquidare i risultati emersi dal sondaggio promosso dal deputato del Nuovo Centrodestra (ex PdL) Paolo Tancredi, definendolo "il solito sondaggio natalizio svolto in base ad un copione ormai consolidato, ed atto a celebrare la bravura di Brucchi, i cui risultati sono stati evidentemente condizionati dal tipo di domande poste agli intervistati, per la maggior parte inerenti ad opere pubbliche che poco hanno a che fare con la presente amministrazione".

L'obiezione posta dal PD intende riferirsi principalmente alla recente inaugurazione del Lotto Zero, indicato nell'indagine come la principale opera il cui merito è da ascrivere alla giunta Brucchi, ma che il partito di opposizione ritiene piuttosto "merito dell'Anas, mentre l'amministrazione si è dovuta occupare unicamente dell'amministrazione dello svincolo della Gammarana".

Senza dimenticare, sempre stando al PD, le opere ritenute incompiute come il progetto Ipogeo, che prevede l'apertura di due sale espostive sotto la villa comunale e sotto piazza Garibaldi, nonché la demolizione di Casa Adamoli e Palazzo Salvoni per riportare alla luce un nuovo frammento del Teatro romano.


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