Amministrative in Abruzzo: ecco come si vota, tra disgiunto e doppi turni

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01 Maggio 2012   16:11  

Le elezioni amministrative interessano 53 Comuni abruzzesi. A parte L'Aquila, uno dei 28 capoluoghi italiani interessati dal voto, quelli più grandi sono Avezzano in provincia dell'Aquila, Montesilvano e Spoltore in provincia di Pescara e Ortona in provincia di Chieti.

L'AQUILA

Sono 8 i candidati alla carica di sindaco: Enza Blundo (Movimento Cinque Stelle), Massimo Cialente (centrosinistra), Giorgio De Matteis (L'Aquila città aperta), Ettore Di Cesare (Appello per L'Aquila), Angelo Mancini (Idv), Pierluigi Properzi (Domani L'Aquila), Enrico Verini (Fli), Vincenzo Vittorini (L'Aquila che vogliamo).

AVEZZANO

Sono 8 i candidati sindaco: Giovanni Di Pangrazio (centrosinistra e Terzo polo), Italo Cipollone (Pdl), Pierpaolo Rubeo (Unione dei Marsi), Valeria Ferragalli (Sel), Mario Spallone (Per la Marsica e per Avezzano), Lorenzo De Cesare (Alleanza di centro per Avezzano), Iride Cosimati (Io amo Avezzano), Nazzareno Di Matteo (Nazzareno Di Matteo sindaco).

MONTESILVANO

Sono otto i candidati sindaco: Pasquale Cordoma (Grande Sud, lista del grillo), Attilio Di Mattia (centrosinistra), Manola Musa (centrodestra), Francesco Maragno (Terzo polo), Corrado Di Sante (In movimento per i beni comuni), Marco Forconi (Forza nuova), Manuel Anelli (Movimento Cinque Stelle), Gianluca Milillo (Lega nord).

ORTONA

Nove i candidati alla carica di sindaco: Giuseppina De Lutiis (Noi...il popolo), Amerigo Gizzi (Arca), Remo Di Martino (Pdl), Giovanni Valentinetti (Città nostra), Mattia Potenza (Movimento Cinque Stelle), Tommaso Cieri (Liberalsocialisti), Vincenzo D'Ottavio (centrosinistra), Giuliano Napoleone (Forza Ortona, Ortona turistica, Ortona futura), Camillo Franco Vanni (Terzo polo).

SPOLTORE

Sei i candidati alla carica di sindaco: Marina Febo (centrodestra), Luciano Di Lorito (centrosinistra), Francesco Zampacorta (Grande Spoltore 5 Borghi), Fabio Rosica (Spoltore in movimento), Liborio Faricciotti (Lega nord), Carlo Spatola Mayo (Movimento Cinque Stelle).

COME SI VOTA NEI COMUNI INFERIORI A 15MILA ABITANTI

Per i comuni inferiori ai 15mila abitanti il turno è unico. Si può votare un candidato sindaco, mettendo la croce sul nome che appare sulla scheda, e un candidato consigliere di una delle liste ad esso collegato.

COME SI VOTA NEI COMUNI SUPERIORI A 15MILA ABITANTI

Per i comuni con più di 15 mila abitanti il sistema elettorale prevede il doppio turno (il ballottaggio è fissato al 20 maggio 2012) qualora nessuno dei candidati sindaco riesca ad ottenere il 50% + 1 dei voti validi.

Al primo turno l’elettore si vedrà consegnare una sola scheda con il nome dei candidati sindaco, affiancati dai simboli delle liste collegate. Accanto a ogni simbolo c’è una riga bianca, dove è possibile esprimere una sola preferenza.

Si vota per il sindaco facendo una croce sul nome di uno dei candidati.

Si vota per il consigliere scrivendo il nome del candidato scelto accanto al simbolo della lista nella quale è candidato.

È possibile votare un solo candidato sindaco, anche senza esprimere voti per le liste. Se barra un simbolo di lista ma non su un candidato sindaco, il voto viene esteso automaticamente al candidato sindaco collegato a quella lista.

È possibile fare il voto disgiunto: si può cioè votare per una lista (ed esprimere una preferenza a un candidato consigliere) diversa da quelle collegate al candidato sindaco prescelto.

Al ballottaggio si vota invece solo per il candidato sindaco. Sull’unica scheda compaiono i nomi dei due candidati rimasti (quelli che hanno ottenuto la maggiore percentuale di voti al primo turno). Si vota facendo una croce sul nome di uno dei candidati.


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