Ancarano primo comune per il fotovoltaico

In tema di riduzione di emissioni di Co2 il Comune di Ancarano è un passo avanti rispetto a tutte le altre municipalità che hanno aderito al patto dei sindaci, progettualità avviata in tema di ambiente dalla Provincia di Teramo.Il dato emerge dalla classifica provinciale dei comuni che hanno sottoscritto il patto, che prevede di ridurre, entro il 2020, del 20% le emissioni di Co2 in atmosfera.Uno dei requisiti utili alla composizione della classifica riguarda la presenza di impianti fotovoltaici sul territorio cittadino. Per quanto concerne quelli già funzionanti ad Ancarano, si registra la percentuale più alta tra potenza a disposizione per quanto concerne l’energia prodotta da fonti rinnovabili e numero di abitanti. Ad Ancarano la disponibilità di kw è pari a 2 mentre la media provinciale è di 0,25. “Questo significa”, spiega il sindaco Pietrangelo Panichi, “ che la media del nostro paese è superiore di circa 10 volte la media provinciale. Un risultato importante che deve stimolare ancora di più a lavorare in questa direzione, al fine di migliorare ulteriormente l'impegno che già questa amministrazione mette in campo a favore dello studio e  la ricerca  di soluzioni per uno sviluppo economico compatibile con l'ambiente, attraverso l'utilizzo di tecnologie alternative per la produzione di energie rinnovabili, lo studio di strumenti urbanistici da mettere  a disposizione della collettività, promuovendo e diffondendo la cultura del risparmio energetico che può tradursi anche in risparmio economico”.