Anche gli eroi a volte protestano, a buon diritto!

VVF in agitazione sindacale

07 Luglio 2009   22:31  

Nella giornata di ieri 2 Luglio anche la nostra Associazione ha partecipato alla manifestazione nazionale indetta unitariamente da CGIL, CISL e UIL con la partecipazione anche di CONFSAL VVF e tenutasi in Piazza Montecitorio a Roma.
Anche noi eravamo presenti con un nutrito gruppo di Vigili del Fuoco precari provenienti da ogni parte d’Italia facendo così sentire la nostra voce.
Dei 6080 vigili del fuoco precari ancora solo 1135 sono stati stabilizzati dopo una regolare prova concorsuale ed altri 4000 sono ancora in attesa di un regolare contratto di lavoro dopo anni di precariato. Questo Governo con la L. 112/2008 ha tagliato i fondi previsti per il reintegro del turnover del Corpo Nazionale che ormai conta una carenza di 3500 uomini!
I nostri coordinatori presenti hanno avuto diversi incontri con esponenti politici sia dell’opposizione che di maggioranza che hanno dimostrato un grande interessamento per le questioni sollevate ed, in particolare, nei confronti della stabilizzazione dei precari vvf.
I nostri delegati, Mirco Corsi e Filippo Ferdinandi, hanno incontrato, oltre che tutti segretari nazionali delle principali sigle sindacali di categoria, anche diversi Onorevoli, in particolare: l’On. Salvini (Lega) che ha ribadito il suo impegno nel portare le nostre istanze sul tavolo del Ministro Maroni; l’On. Ceccuzzi (PD) che ha dato la sua personale disponibilità a presentare una interrogazione parlamentare nel prossimo question time riguardante sia l’intenzione del governo di assumere nelle vie più brevi nuovo personale precario idoneo in graduatoria sia in merito alla data di partenza e composizione del 67° corso AVP; sono stati incontrati, inoltre, diversi esponenti della maggioranza che hanno promesso un loro impegno nell’approfondire le tematiche da noi proposte che sono sintetizzate nei seguenti punti:
·     Stabilizzazione di tutto il personale precario idoneo in graduatoria attraverso l’immediato ripristino del 100% del turn over.
·     Riforma del DPR 76/2004 ripristinando la separazione del personale Volontario e discontinuo, nonché il blocco di nuovi corsi per volontari (precari) fino a tale separazione
·     Riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata in qualità di discontinuo, e solo per la parte relativa alle contribuzioni INPS effettivamente versata, per i passaggi di qualifica
una volta transitati in servizio permanente.
·     Fissazione del limite di 37 anni per tutto il personale discontinuo transitato in servizio permanente relativamente ai concorsi interni per il ruolo “specialisti” del CNVVF, nonché l’abrogazione dell’anno di anzianità minimo prevista per l’accesso a tali concorsi.

Queste nostre rivendicazioni solo alcune delle azioni possibili che potranno ridare un minimo di dignità ai vigili del fuoco discontinui che da anni e con la massima dedizione operano al fianco del personale permanente, con gli stessi rischi e gli stessi obblighi ma senza tutela alcuna!
Esprimiamo apprezzamento per l’impegno assunto dal Sottosegretario Letta nel presentare la questione al Consiglio dei Ministri tenutosi in data odierna dove è stato affrontato il problema ed è stato garantito “al più presto, uno specifico provvedimento per il potenziamento di uomini e mezzi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.


Salvatore Sanfilippo
salvatore.sanfilippo@discontinuivvf.it


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore