Ancora irrisolto il problema parcheggi al San Salvatore

Continua il caos intorno all'Ospedale San Salvatore, un altro venerdì di fuoco quello di stamane. Come si vede dalle immagini, macchine ovunque, arrampicate sui cordoli dei futuri marciapiedi, ancora in fase di realizzazione, sulle rampe di accesso ai parcheggi e lungo tutta la rotatoria d ingresso. Un subbuglio che non accenna a placarsi, coi vigili urbani costretti quotidianamente ad intervenire, non senza qualche difficoltà logistica, e chiaramente risentimento degli automobilisti per le contravvenzioni ricevute anche in luogo non proprio di felicità. Sul banco degli imputati pare ci sia l'ufficio tecnico della Asl, che tarda ad ultimare i lavori per la realizzazione del parcheggio a sud del polo ospedaliero, lavori iniziati ma rallentati da problemi burocratici e non solo, lasciano intendere alcuni dipendenti. Ad aggravare la situazione, la scelta della direzione di riservare una parte dei posteggi al personale dell'ospedale, riducendo così il potenziale a disposizione del pubblico, senza attendere il completamento dei nuovi luoghi di sosta.
Il responsabile dalla viabilità della Asl, Paolo Gioia, difende l'azienda e rileva che, i rilievi aereofotogrammetrici di sei anni fa, dimostrano come i parcheggi, nelle ore di punta, erano più che sufficienti, nonostante i distretti sanitari decentrati di base, non erano ancora funzionanti. Gioa individua quindi la causa del problema nell'aumento delle facoltà nell adiacente polo universitario, sprovvisto di parcheggi sufficienti al proprio fabbisogno, è lampante, fra l'altro, come nel week-end i parcheggi si svuotino, e nel fatto che uno dei parcheggi del San Salvatore sia concesso in comodato al Comune, per servire la scuola elementare interna all'ospedale, che sottrae così ulteriori posteggi. Ulteriore rilevazione dell'ufficio tecnico della Asl, è quella che il parcheggio dell'ospedale sembra venga utilizzato come vero e proprio parcheggio di scambio, con auto che stazionano tutto il giorno, di lavoratori che si danno apputamento lì la mattina e, addirittura, di campers.
La Asl, tuttavia, rassicura garantendo che entro quattro mesi sarò pronto il nuovo parcheggio, che porterà a 1300 posti dagli attuali circa 800.
Dopo dunque aver affrontato la questione sicurezza, con l'installazione dei cancelli unita al servizio di guardiania e alle telecamere di video sorveglianza, prioritaria in un luogo delicato come un presidio sanitario, la Azienda sanitaria deve risolvere la questione parcheggi, che causa forti disagi a quegli automobilisti che, costretti per cause di forza maggiore a recarsi in ospedale, si vedono anche multati perchè impossibilitati ad usufruire regolarmente di un luogo di sosta adeguato. (MS)