"Il servizio pubblico deve sempre essere in grado di rispettare le sensibilità di tutti. Ieri e giovedì scorso questo non è accaduto": è il giudizio del consigliere Rai Antonio Verro sulle ultime due puntate di Annozero di Michele Santoro. Verro definisce "inaccettabile prendersi gioco della propria azienda" e auspica un intervento del consiglio di amministrazione, convocato per mercoledì 22 aprile. "La Rai - sottolinea Verro in una nota - appartiene a tutti i cittadini italiani e un suo programma non può assumere la dimensione provocatoria e faziosa della lotta politica o, peggio, della rivalsa. Comprendo e condivido l'indignazione di chi si è sentito profondamente offeso nel proprio sentimento religioso dalle vignette di Vauro. Trovo inaccettabile, inoltre, prendersi gioco dei vertici della propria azienda facendosi forte dell'alto profilo della trasmissione e scudo della fedeltà del proprio pubblico". "Il servizio pubblico - insiste il consigliere - non può permettersi di scadere a livelli così bassi di qualità televisiva e per giunta di fronte a una platea così vasta. Sono certo che il consiglio di amministrazione procederà nel modo più opportuno e sarà in grado di offrire una risposta che tutelerà e farà più forte l'azienda".
