Antenne per telefonia, il Comune di Chieti si dota di regolamento

Tutela della salute dagli effetti dell'esposizione ai campi elettromagnetici, uso razionale del territorio, tutela di beni di interesse storico, artistico, culturale, paesaggistico, ambientale e naturalistico: sono i principi cardine del Regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti di telecomunicazioni per telefonia mobile, il primo di cui si dota il Comune di Chieti.

È stato illustrato dal sindaco Umberto Di Primio e dall'assessore all'urbanistica Mario Colantonio.

Le nuove norme vietano le antenne in prossimità di ospedali, case di cura, strutture assistenziali, scuole, asili nido, edifici di valore storico, architettonico, monumentale, archeologico ad esclusione degli impianti a microcella, che impattano pochissimo e sono indispensabili per la trasmissione dati dei contatori elettrici e del gas.

Ogni anno, poi, i gestori dovranno presentare al Comune un programma che non potrà superare i tre impianti sperimentali sottoposti a verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica.